Viene previsto che l’Agenzia delle Entrate verifichi, con riferimento alle unità immobiliari oggetto di interventi edilizi agevolati tramite Superbonus, se il contribuente ha presentato, qualora previste, le dichiarazioni di variazione dello stato dei beni, anche ai fini degli eventuali effetti sulla rendita dell’immobile presente in atti nel catasto dei fabbricati.
Poiché gli interventi effettuati beneficiando del Superbonus potrebbero avere avuto effetti positivi tanto sul valore di mercato, quanto sulla capacità di reddito degli immobili, ciò potrebbe ripercuotersi sulla rendita catastale.
In altre parole, questa potrebbe aver avuto un incremento rispetto a quella dichiarata/accertata prima dell’effettuazione degli interventi per cui si è beneficiato del c.d. Superbonus.
Laddove, a seguito delle verifiche, l’Agenzia delle Entrate rilevi la mancata dichiarazione da parte del contribuente della variazione dello stato dell’immobile, questa può inviare apposita comunicazione finalizzata all’adempimento spontaneo, prima dell’accertamento.