Procede a gonfie vele il progetto “Museo abitato: opere multimediali per la didattica innovativa, inclusiva e la valorizzazione dei beni culturali” a cui partecipano gli studenti dell’Istituto comprensivo Statale “Alda Costa” grazie al progetto scritto e coordinato da CNA Fo.ER – Formazione Emilia-Romagna vincitore del Bando PER CHI CREA 2023 con il sostegno del Ministero della Cultura e SIAE.

Venerdì 22 marzo i ragazzi e le ragazze dell’Istituto sono stati ospitati nella sede di Cna Ferrara per la proiezione del cortometraggio “Caramelle”, produzione indipendente della Panebarco srl, azienda che si occupa di produzione video di animazione.

Il progetto “Museo Abitato”, pensato per avvicinare i ragazzi all’arte in maniera innovativa e coinvolgente, avrà come frutto finale la creazione di un’opera digitale: l’animazione audiovisiva delle figure degli affreschi della Sala dell’Arengo.

“Insieme stiamo costruendo cose incredibili – ricorda agli studenti Silvia Meneghini, docente della Scuola Media Boiardo e coordinatrice del progetto “Museo Abitato” – non dimentichiamo da dove siamo partiti con tutti i laboratori su suoni, musiche e animazioni che abbiamo seguito insieme e dove arriveremo a maggio con il nostro prodotto finito e pronto da presentare alla cittadinanza”.

La mattinata è stata introdotta da Paolo Marcolini, Referente Progettazione Fondo Sociale Europeo CNA Fo.ER e da Gianluca Cestari Presidente di Cna Cinema e Audiovisivo Ferrara che ha portato i saluti delle aziende del settore, successivamente i ragazzi hanno potuto vedere il cortometraggio “Caramelle” presentato dalla produttrice in persona, Marianna Panebarco, titolare della Panebarco srl e Vicepresidente Cna Nazionale.

Dopo la proiezione di “Caramelle”, infatti, Panebarco ha mostrato agli studenti i passaggi principali che sono stati eseguiti durante la realizzazione del prodotto, dall’idea, alla scelta dei personaggi, dei colori, delle animazioni 3D, dei suoni e del montaggio. La partecipazione degli studenti non è per nulla mancata, così come le loro domande, osservazioni e pensieri.

Messaggio fondamentale lasciato ai ragazzi, l’importanza del “gruppo” e della collaborazione ai fini della realizzazione non solo di questo progetto ma di tutti quelli che i ragazzi si troveranno ad affrontare in futuro.

Il progetto “Museo abitato: opere multimediali per la didattica innovativa, inclusiva e la valorizzazione dei beni culturali” prosegue con laboratori ed incontri per la realizzazione dell’evento finale programmato per il 10 maggio 2024 alla Sala Estense.