Con la fine del superbonus il settore delle costruzioni sta attraversando una fase delicatissima. Forte diminuzione delle commesse private, conseguente diminuzione dei posti di lavoro, necessità di riorientare l’attività aziendale da mercato privato a quello degli appalti pubblici. Per questo Cna Ferrara ha deciso di varare un nuovo Servizio Gare e Appalti che affianchi le imprese e le aiuti a rimanere sul mercato da protagoniste, offrendo consulenze mirate e assistenza. Mercoledì 14 febbraio – la presentazione alla stampa.

Costruzioni in grande difficoltà: – 300 posti di lavoro

Dopo la crescita degli anni 2021-2023, il settore delle costruzioni sta dando forti segnali di difficoltà. Nel 2021 le imprese iscritte alla Cassa Edile di Ferrara erano 719, nel 2022 erano 874 (+21,56%), nel 2023 erano diventate 975 (+11,5 rispetto al 2022). Sono parimenti cresciuti i posti di lavoro: 3475 nel 2021, 4857 nel 2022 (+39,77%), 5257 nel 2023 (+8,24% sul 2022).
Ma ecco la svolta in negativo: “Purtroppo, a fine 2023 la tendenza si è invertita – ha spiegato il responsabile di Cna Costruzioni e Cna installaizone impianti Ferrara, Luca Grandini – Possiamo infatti anticipare un dato che sarà ufficializzato a breve: tra le imprese iscritte alla Cassa edile di Ferrara circa 300 posti di lavoro sono scomparsi, e i relativi contratti di lavoro nono sono stati rinnovati. I dati dimostrano che il mercato è cambiato profondamente, e che la partita da giocare, per le imprese, è molto cambiata: da qui la scelta di varare il nuovo servizio, con cui intendiamo aiutare le imprese a giocare la nuova partita da protagoniste”.

Dal privato al pubblico dopo la fine del superbonus

“In questo momento gli spazi di mercato verso la clientela privata, per le imprese di costruzioni si sono molto ridotti – ha detto il Presidente di Cna Costruzioni Ferrara Paolo Mazzini – La gestione farraginosa del superbonus ha lasciato nella clientela privata una certa sfiducia negli incentivi pubblici finalizzati alla ristrutturazione. Gli osservatori nazionali del settore dicono che il futuro delle costruzioni è nelle opere pubbliche e nella partecipazione alle gare pubbliche. Questo richiede adempimenti, certificazioni, capacità di accedere ai portali della pubblica amministrazione: per questo siamo soddisfatti che Cna abbia deciso di affiancare le imprese con un servizio ad hoc”.
“Le piccole imprese fanno sempre più fatica a seguire le procedure burocratiche e certificative necessarie per partecipare ad appalti pubblici. – ha spiegato Manuele Marani, componente del direttivo di Cna Installazione Impianti – Paradossalmente, si potrebbe dire che eseguire le pratiche burocratiche a volte è quasi più difficile che eseguire il lavoro richiesto. Le grandi aziende possono dedicare risorse e uffici a questo compito, le piccole e medie imprese no: per questo servirà un servizio Gare e appalti come quello che Cna ha varato oggi”.

Un servizio per presentarsi alle gare pubbliche da protagonisti

“Abbiamo organizzato un servizio che permetta alle imprese di stare sul mercato delle opere pubbliche da protagoniste – ha spiegato Emma Bolognesi, responsabile dei servizi di Cna Ferrara – Abbiamo coinvolto i nostri migliori consulenti e saremo in grado di affiancare le imprese nell’acquisizione delle SOA (NdR le certificazioni necessarie per partecipare agli appalti pubblici e anche a quelli privati oltre 516mila euro), nella preparazione della documentazione necessaria per la partecipazione alle gare, nell’ottenimenti delle certificazioni di qualità, nella redazione dei contratti di appalto e subappalto, nell’analisi dei contratti in essere, e così via. Per le imprese sarà un aiuto concreto e un’occasione di crescita”.
“Questo nuovo Servizio – ha concluso il direttore di Cna Ferrara Matteo Carion – è coerente con la politica che Cna porta avanti da sempre. Da anni chiediamo agli enti pubblici del territorio, nel rispetto delle normative, di guardare alle imprese locali nell’assegnazione dei lavori pubblici. Con il Servizio gare e appalti intendiamo dare alle imprese ulteriori carte da giocare per conquistare con merito le cvommesse pubbliche sul territorio”