Quasi mille spettatori hanno seguito l’edizione 2022 de La Moda in Castello, la serata evento organizzata ogni anno, sul finire dell’estate, da Cna e Cna Federmoda. Una serata di eleganza e spettacolo che quest’anno aveva, come filo conduttore, il tema della metamorfosi: la potenza creativa del saper fare artigiano è in grado di modificare la materia e renderla opera.

“Un bellissimo spettacolo e uno sguardo fiducioso ai giovani e al loro spirito imprenditoriale: è questo il motore che può costruire il nostro futuro” ha detto dal palco Davide Bellotti, Presidente provinciale di Cna Ferrara. “Mi rende felice l’affetto che la città tributa ogni anno a questa manifestazione, che fa sempre il tutto esaurito” ha detto Laura Vallieri, Presidente di Cna Federmoda.

In effetti la serata ha raccolto il consenso del numerosissimo pubblico e sarà riprogrammata sabato sera in differita da Telestense, alle ore 21.00

Le occasioni di moda e spettacolo sono state davvero tantissime, con numerose proposte lanciate da giovani stilisti e imprenditori di già notevole successo.

Ha aperto la serata Pelledoca, attività che punta sul total look donna personalizzato. L’Angolo della Luna di Ilaria Pezzetti ha presentato abbigliamento bambini e giocattoli sostenibili. Wellness Time di Elena Malanchini ha curato trucco e parrucco presentando bellissime acconciature. A seguite abbigliamento e calzature di Rondina Store, con i ballerini della scuola Special Dance. Abiti leggeri come piume per l’evening wear di Allour Studio di Angelica Raimondi.

A questo punto sul palco si sono presentate le drag queen vestite da Francesco Battaglia, in arte Rochart, reso famoso dalla sua recente collaborazione con Orietta Berti a San Remo: “Grazie a Cna porto finalmente a Ferrara l’arte drag, che comporta tanto lavoro e creatività”.

Dopo Rochart ecco le creazioni di Claudia Bellini, giovane stilista ravennate che ha trasformato l’azienda famigliare in brand di successo con il marchio Clò.

L’Atelier il Sogno di Katia Artioli ha popolato il palco di abiti da sposa e cerimonia tra linee eteree, tessuti preziosi e le note dell’arpista Valentina Giannetta.

Per Cna sono saliti sul palco, oltre ai già citati Bellotti e Vallieri: Paolo Cavini Presidente Cna Emilia Romagna; Claudio Medici, Presidente Cna Modena; Luca Palladino Presidente Cna Imola. In platea il segretario Regionale Fabio Bezzi, i direttori di Cna Ferrara Diego Benatti e Cna Imola Ornella Bova. Uno spazio è stato dedicato anche a Cna pensionati –  con la responsabile Ida Bruneo e la vicepresidente Ughetta Ciatti – e alle attività con il Centro di medicina di Ferrara

Alba Art Interior Design, che ha portato sul palco mobili, suggestive abat jour e creazioni in plexiglass lavorato a mano. Il look donna aggressivo di Capitvity di Gloria Bergamini è stato accompagnato dalle percussioni alternative di Psycodrummers.

Spazio alla ceramica con una breve video-intervista al Presidente di Cna ceramica Ferrara Riccardo Biavati.

Body e corsetteria elegante stile belle époque sono i tratti distintivi di Kalòn, proposta delle giovani Isotta Canapieri e Agnese Brugioni. Con Emanuela Iannice ecco capi di abbigliamento e accessori creati artigianalmente in modelli unici. Moda ecosostenibile e  tessuti naturali – seta, bamboo, canapa – per il brand ViviNaturale di Laura Vallieri.

La serata era condotta da Laura Sottili e Francesca Vitaliani per la direzione artistica di Alessandro Pasetti e Made Eventi. Regia di Alessandra Baggio. Organizzazione generale di Linda Veronese per Cna Federmoda con la collaborazione di Marina Galletti.