Un Bonus Psicologo per le persone in condizione di depressione, ansia, stress e fragilitĂ psicologica determinate dallâemergenza pandemica e dalla conseguente crisi socio-economica: questo lo spirito del decreto del ministro della Salute, che stabilisce le modalitĂ di presentazione della domanda per accedervi. âLavoratori e imprenditori hanno vissuto momenti di grande difficoltĂ psicologica nel periodo della pandemia- ha commentato il presidente nazionale CNA SanitĂ , Wladimir Fezza-. Molti hanno perso il lavoro o hanno dovuto chiudere la loro attivitĂ e moltissimi sono coloro che vivono in uno stato di perenne instabilitĂ ed incertezza a causa della crisi economica. Valutiamo quindi molto positivamente questo intervento. à necessario che il Governo si occupi di queste problematiche sempre piĂš diffuse, non solo attraverso incentivi economici, ma anche con iniziative e campagne di prevenzione e sensibilizzazione sullâimportanza della salute mentale e psicofisica. La nostra economia non potrĂ che giovarneâ.
Gli stanziamenti
Per la misura saranno stanziati inizialmente dieci milioni di euro. Altri dieci milioni sono sul tavolo per potenziare le strutture del Servizio Sanitario Nazionale, per favorire lâaccesso ai servizi di psicologia e psicoterapia, con il rafforzamento -tra lâaltro- dei âservizi per la neuropsichiatria per lâinfanzia e lâadolescenzaâ.
In attesa della pubblicazione in Gazzetta Ufficiale è possibile delineare il meccanismo per accedere al beneficio, fruibile per coprire le spese di sessioni di psicoterapia presso specialisti privati. Requisito è che i terapeuti siano regolarmente iscritti allâalbo degli psicologi e abbiano comunicato la propria adesione allâiniziativa al Consiglio Nazionale degli Ordini degli Psicologi, che trasmetterĂ allâINPS lâelenco degli aderenti.
Lâelenco sarĂ consultabile dai beneficiari in una sezione dedicata sul sito web dellâINPS.
Chi può beneficiarne
Il beneficio può essere riconosciuto una sola volta presentando lâISEE. Il contributo è infatti parametrato sulla base delle seguenti fasce:
- ISEE inferiore a 15.000: è riconosciuto un contribuito fino a 50 euro per ciascuna seduta per un importo massimo di 600 euro.
- ISEE compreso tra 15.000 e 30.000 euro: è riconosciuto un contribuito fino a 50 euro per ciascuna seduta per un importo massimo di 400 euro.
- ISEE superiore a 30.000 e non superiore a 50.000 euro: è riconosciuto un contribuito fino a 50 euro per ciascuna seduta per un importo massimo di 200 euro.
Entro trenta giorni dalla data di pubblicazione del decreto in Gazzetta, INPS e ministero della Salute comunicheranno sui rispettivi siti la data a partire dalla quale sarà possibile presentare le domande. Sarà concesso un periodo di almeno sessanta giorni per presentare la domanda.
La richiesta dovrĂ essere presentata in modalitĂ telematica accedendo alla piattaforma INPS.
Alla procedura online di presentazione della domanda si potrĂ accedere tramite Carta dâIdentitĂ Elettronica, SPID oppure Carta Nazionale dei Servizi. Ă possibile richiedere il beneficio anche tramite il contact center dellâINPS.
A conclusione del periodo di presentazione delle domande, lâINPSÂ redigerĂ le graduatorie, individuando i beneficiari, ai quali verrĂ comunicato lâaccoglimento della domanda attraverso lâassegnazione di un codice univoco. Il beneficio dovrĂ essere utilizzato entro 180 giorni dallâaccoglimento della domanda.
Rispetto allâutilizzo del contributo, i professionisti che intendono aderire allâiniziativa devono autenticarsi nella piattaforma INPS utilizzando Carta dâIdentitĂ Elettronica, SPID oppure Carta Nazionale dei Servizi. Dopo lâinserimento nellâelenco dei professionisti aderenti si sarĂ abilitati anche allâinserimento in piattaforma del proprio IBAN. Il beneficiario dovrĂ comunicare al professionista il proprio codice univoco. Il professionista accedendo alla piattaforma INPS potrĂ indicare lâammontare della propria prestazione e la data della seduta concordata.
INPS comunicherà quindi al beneficiario i dati della prenotazione. Il professionista, erogata la prestazione, dovrà emettere la fattura indicando beneficiario e codice univoco e inserire la stessa nella piattaforma INPS.


