Lanciare un segnale di fiducia nel futuro e costruire uno spettacolo di grande qualità, in cui creatività e bellezza si integrano grazie all’attività di tante imprese – della moda, ma non solo – che con generosità hanno prestato la propria opera. Era questo l’obiettivo della Moda in Castello, che mercoledì sera è andata in scena – tredicesima edizione – nello splendido contesto del centro storico di Ferrara.
Un segnale di fiducia, uno sforzo corale
Una serata promossa da Cna Federmoda e organizzata da Cna Ferrara Servizi ed informatica con il contributo del Comune di Ferrara. “Abbiamo confermato la Moda in Castello per lanciare un segnale di fiducia nel futuro” ha detto dal palco Davide Bellotti, presidente di Cna Ferrara – reso ancora più forte dal contributo essenziale delle tante donne imprenditrici di CNA”.
“Questa sera assistiamo al risultato finale di un grande sforzo corale” ha detto Laura Vallieri, presidente di Cna Federmoda Ferrara.
Musica, spettacolo, contributi video e perfetta organizzazione
La serata condotta da Laura Sottili e curata da Made Eventi ha integrato perfettamente momenti di spettacolo, musica, contributi video, presentazione delle collezioni scaturite dalla creatività delle imprese della moda.
L’organizzazione generale della serata curata da Cna Federmoda Ferrara – in particolare dalla responsabile Linda Veronese assistita da Ida Bruneo – ha funzionato alla perfezione. Ottima integrazione tra le tante imprese coinvolte, preparazione rigorosa e perfetta gestione del pubblico, nonostante le ovvie limitazioni imposte dai protocolli di sicurezza anti Covid, che sono stati rigorosamente rispettati.
Le proposte delle imprese
Creazioni artistiche in plexiglas, abiti da sposa, abbigliamento femminile adatto alle occasioni più diverse, dall’informale alla cerimonia, abiti in tessuto ecosostenibile, maglieria di altissima qualità, trucco e acconciatura da gran sera. Erano queste le proposte delle aziende che mercoledì sera hanno sfilato all’ombra del Castello estense.
Ecco i loro nomi: Alba Art Interior Design; Atelier il Sogno; Captivity; Maison Blanche; Pelle D’Oca Abbigliamento Donna; Rondina Store; Vivinaturale di Sartoria Laura Mode; Settefili Cashmere. Trucco e parrucco erano affidati a Wellness Time di Elena Malanchini.
Le proposte creative delle aziende si sono integrate con numeri artistici di alto livello, e hanno dato vita a uno spettacolo vario, di grande fluidità, apprezzato da tutti gli spettatori in platea e anche da coloro che hanno seguito la diretta allestita sulla pagina FaceBook di Cna Ferrara, con le riprese di Telestense e lo streaming di Suono&Imagine che ha curato anche il service audio-video.
Un evento nell’evento: artigianato a palazzo
Quest’anno la Moda in Castello ha proposto anche un vero e proprio evento nell’evento. Si trattava di artigianato a Palazzo, un progetto nato dalla collaborazione tra quattro imprese di Cna Comunicazione e un gruppo di imprese CNA della gioielleria, degli accessori, dell’abbigliamento, della bellezza. Sullo sfondo di Palazzo Schifanoia sono stati realizzati dei video creativi riproposti sul palco della Moda in Castello per valorizzare al massimo grado la bellezza dei più piccoli oggetti in cui si sprigiona la creatività artigiana.
Ne erano protagoniste le imprese: Balleri Cinture: Inpell Pelletteria; Laboratorio Orafo di Ghelfi Massimo e Simone; La Bottega delle stelle; Pig’OH Gioielleria alternativa. Coinvolte nel progetto anche Wellness Time di Elena Malanchini e Vivinaturale e Alba Art Interior Design. Queste le imprese della comunicazione che hanno realizzato il progetto: Aidél Studio; Grafica Andros, Intraprese Fotografiche, Wamo Studio.
Foto di Marco Bigoni e di Pierluigi Benini