Dal 16 Settembre decorre l’obbligo, per tutti i gestori di impianti di carburante, della comunicazione settimanale dei prezzi praticati al Ministero dello Sviluppo Economico.

  I prezzi da comunicare riguardano tutte le tipologie di carburanti: benzina, gasolio, gpl e metano e sono quelli effettivamente praticati al consumo e riferiti ad una sola modalità di vendita, che deve essere quella self-service (prepay o postpay), nel solo caso in cui questa sia presente durante l’intero orario di apertura, diversamente, la comunicazione si riferirà alla modalità “servito”.
I gestori effettuano la comunicazione dei prezzi con cadenza almeno settimanale (entro l’ottavo giorno dall’ultima comunicazione), anche in assenza di variazioni di prezzo. Si adempie all’obbligo, inviando la comunicazione esclusivamente in modalità telematica, compilando l’apposito modulo elettronico predisposto dal Ministero dello Sviluppo Economico e inserendolo, previa autenticazione, nel sito https://carburanti.mise.gov.it  In caso di omessa comunicazione, o quando il prezzo praticato sia superiore a quello comunicato, si applica una sanzione amministrative da 516 a 3099 € (art. 22, comma 3 del D.Lgs. n. 114/1998), che sarà comminata dal Sindaco del Comune nel quale ricade l’impianto.