L’Istituto comprensivo Statale “Alda Costa” e Cna Formazione Emilia Romagna lunedì 5 febbraio hanno presentato il progetto “Museo abitato: opere multimediali per la didattica innovativa, inclusiva e la valorizzazione dei beni culturali” vincitore del bando SIAE dal titolo “PER CHI CREA – Edizione 2023” lanciato con il sostegno del Ministero della Cultura.

“Il progetto Museo Abitato – spiega Paolo Marcolini Referente Progettazione Fondo Sociale Europeo CNA Fo.Er – è un corso di formazione dedicato ai ragazzi e alle ragazze delle scuole medie che ha due obbiettivi: da un lato, portare il mondo del cinema e audiovisivo all’interno delle classi per mostrare e insegnare agli studenti come ci si muove in questo ambito; dall’altro, favorire, attraverso lo strumento audiovisivo, la conoscenza consapevole e attiva dei beni museali e culturali. I ragazzi che partecipano a questi progetti dimostrano un concreto interesse a lavorare in questo ambito e secondo noi è importante che abbiano gli stimoli e le conoscenze giuste per poterlo fare davvero”.

In cosa consiste il progetto

In particolare, il progetto “Museo Abitato” prevede di far realizzare ai ragazzi un prodotto di animazione audiovisiva partendo dagli affreschi della Sala dell’Arengo realizzati da Achille Funi e dai cartoni preparatori degli affreschi attualmente esposti nella mostra in corso a Palazzo dei Diamanti, con il supporto di professionisti del suono e dell’immagine, arriveranno a creare delle animazioni dei singoli personaggi. Il prodotto finale verrà poi presentato il 10 maggio in Sala Estense.

“Il messaggio più importante di questo progetto – interviene Dorota Kusiak, Assessore alla Pubblica Istruzione e Formazione del Comune di Ferrara – è sicuramente quello di aver reso i ragazzi protagonisti di un percorso con cui non solo verrà valorizzato l’importante patrimonio culturale del nostro territorio, ma verranno messe in luce la creatività e l’impegno sia degli studenti sia di tutti i professionisti coinvolti”.

“La valorizzazione e la tutela dell’arte partono dalla conoscenza e dall’istruzione – afferma Pietro di Natale, Direttore Fondazione Ferrara Arte – e questo percorso organizzato in uno spirito di collaborazione tra diversi enti ne è la perfetta dimostrazione.”

Volontà di avvicinare i più giovani all’arte

“Questo progetto è stato pensato per avvicinare i ragazzi all’arte in una maniera innovativa che li porterà a creare un’opera digitale e a darsi il giusto tempo per scoprire un’opera – spiega Antonietta Allegretta Dirigente dell’Istituto Alda Costa – inoltre, la vicinanza a dei professionisti del settore li inizia a un percorso di orientamento che dovranno seguire a partire dal prossimo anno, motivo per cui considero fondamentale la collaborazione con enti come CNA”.

I docenti

“La classi stanno rispondendo con grande entusiasmo – racconta Silvia Meneghini, docente della Scuola Media Boiardo e coordinatrice del progetto “Museo Abitato” – ed è stimolante vedere come gli studenti affrontano il percorso. Abbiamo scelto di esporre il prodotto finale nella Sala dell’Arengo perché vogliamo che la loro opera finale possa rimanere alla città e avere tanti fruitori ma anche perché in questo modo loro potranno vedere messo in atto il frutto del loro lavoro di questi mesi”.
Maurizio Cinti, videomaker professionista, sta supportando i ragazzi nel lavoro che riguarda l’animazione delle opere: “ho scelto di far fare un lavoro manuale ai ragazzi, abbiamo prima di tutto scontornato i personaggi delle opere per poi arrivare a insegnare loro come far muovere i le figure”

È invece rimasto colpito dalla singolarità dei punti di vista degli studenti Fabio Vassallo, fonico, che ha intrapreso un percorso riguardo tutto ciò che riguarda l’audio: “faccio sentire loro dei suoni e poi chiedo cosa gli ricordano e come li riprodurrebbero, è sempre molto interessante vedere le loro diverse reazioni”.


Il progetto, che è stato realizzato in collaborazione con l’Istituto Alda Costa e vede la partecipazione, oltre a CNA Formazione Emilia Romagna, di Cna Ferrara e di diverse aziende e professionisti del settore, prevede anche momenti di approfondimento su tematiche come la comunicazione e la fotografia che saranno tenuti da imprenditori e imprenditrici: “il nostro obiettivo, oltre a valorizzare il nostro territorio, è quello di mostrare a studenti e studentesse il lavoro che c’è dietro a mestieri percepiti come più ludici – afferma Jessica Morelli vicepresidente di Cna Ferrara che nei prossimi mesi terrà un approfondimento sulla fotografia – io personalmente partecipo con un percorso che vuole insegnare agli alunni a utilizzare la fotografia come linguaggio, usata in modo consapevole ma anche il più divertente possibile”.

Alcuni dati

I progetti realizzati da Cna Formazione Emilia Romagna in collaborazione con le scuole stimolano l’interesse dei ragazzi per il mondo dell’audiovisivo: lo dimostra un sondaggio realizzato nel 2023 in occasione del progetto “CINEMA MUTANTE“; su circa 100 ragazzi coinvolti, il 45,4 % ha detto che vorrebbe lavorare nel mondo del cinema; di questi, il 36,1 farebbe l’attore o l’attrice, il 17,5% lavorerebbe nell’organizzazione generale, l’11,3% vorrebbe fare il tecnico di ripresa video mentre il restante 11,3 % farebbe il tecnico audio.

 

Con il sostegno del MiC e di SIAE, nell’ambito del programma “Per Chi Crea”