La Regione Emilia Romagna ha lanciato un nuovo bando che punta a favorire la nascita di nuove imprese  e attività economiche e la riqualificazione di quelle già esistenti nei centri storici, nelle frazioni e in altre aree dei Comuni interessati dal sisma del 2012. Il bando finanzia progetti di nuovo insediamento, riqualificazione, ammodernamento e/o ampliamento delle attività che, tramite l’offerta di beni e servizi, siano idonee ad attrarre l’interesse e l’afflusso di persone nelle aree stesse.

Finalità del bando

Favorire, in continuità con il bando ordinario approvato con l’Ordinanza n. 2/2019 e ss. mm e ii. e con i bandi straordinari approvati con le Ordinanze n 28/2019 e 23/2020, il ripopolamento, la rivitalizzazione e la rigenerazione delle aree dei centri storici e delle frazioni e/o di altre aree dei Comuni interessati dal sisma,

A chi si rivolge

Il bando si rivolge a:

  • le imprese aventi qualsiasi forma giuridica e aventi la dimensione di PMI;
  • le associazioni, gli enti e le fondazioni no profit, iscritti al REA;

I liberi professionisti ordinistici e non ordinistici che esercitano l’attività in forma singola o associata, esclusivamente con riferimento agli interventi di apertura/insediamento di nuove unità locali.

Localizzazione degli interventi

Gli interventi dovranno essere realizzati in immobili localizzati in corrispondenza delle vie e dei numeri civici dei centri storici, delle frazioni e/o delle altre aree dei seguenti 13 comuni: (BO) Crevalcore, (FE) Bondeno, Cento, Terre del Reno, (MO) Cavezzo, Concordia sulla Secchia, Finale Emilia, Medolla, Mirandola, Novi di Modena, San Felice sul Panaro, San Possidonio, (RE) Reggiolo.

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Attività che si devono svolgere nelle unita’ locali oggetto degli interventi

a. attività di commercio al dettaglio in sede fissa

b. attività ricettive, nelle seguenti forme:

  •                attività ricettiva alberghiera di cui all’articolo 4, comma 6, lettere a) e b) della L.R. n. 16/2004 (alberghi, Residenze turistico alberghiere);
  •                attività ricettiva extra alberghiera di cui all’articolo 4, comma 8, lettere b) ed e) della L.R. n. 16/2004 (Ostelli, Affittacamere);

c. attività di somministrazione di alimenti e bevande nelle seguenti forme:

  • Ristorazione con somministrazione,
  • Ristorazione da asporto;
  • Mense;
  • gelaterie e Pasticcerie;
  • Bar

d. attività di servizio e/o associative e/o ricreative

e. attività libero professionali, ordinistiche e non ordinistiche, in forma singola o associata.

e. Tutte le attività devono prevedere l’accesso ai locali da parte del pubblico ed essere in grado di generare un flusso diretto di clientela.

Scadenza

Le domande dovranno essere trasmesse alla Regione dalle ore 10.00 del giorno 3 maggio 2022 alle ore 13.00 del giorno 31 maggio 2022

Interventi ammissibili, periodo di realizzazione e dimensione minima dell’investimento

I progetti devono prevedere interventi:

                 Apertura/insediamento di nuove unità locali all’interno delle aree ammesse;

oppure

               Riqualificazione, ammodernamento e/o l’ampliamento di unità locali esistenti.

Non sono agevolabili gli interventi di apertura/insediamento, riqualificazione, ammodernamento e/o ampliamento delle sole sedi legali ove non si svolge attività aperta al pubblico.

Gli interventi potranno essere avviati a partire dalla data del 30 settembre 2021 ed essere conclusi entro 10 mesi decorrenti dalla data di approvazione del provvedimento di concessione dei contributi

Dimensione di investimento non inferiore a € 20.000,00 esclusa IVA.

Spese ammissibili e periodo di eleggibilita’

  • spese per opere edili, murarie e impiantistiche (impianti elettrici, idrici, di raffrescamento e riscaldamento) finalizzate alla ristrutturazione/riqualificazione/ampliamento dell’immobile in cui è o sarà ubicata l’unità locale. Tali spese sono riconosciute nell’importo massimo pari a € 100.000,00;
  • spese per l’acquisto di arredi strettamente funzionali all’attività;
  • spese per l’acquisto di beni strumentali materiali e immateriali (attrezzature/macchinari/hardware, software, licenze per utilizzo software, cloud computing);
  • spese promozionali e di marketing per la promozione dell’attività e l’attrazione della clientela. Tali spese sono riconosciute nella misura massima del 15% della somma delle voci precedenti (a+b+c);
  • spese per l’acquisizione di consulenze specializzate per la realizzazione del progetto, compresi i costi per la progettazione, direzione lavori e collaudo relativi alle opere edili, murarie e impiantistiche e per assistenze informatiche, compresi i costi per la presentazione della domanda di contributo alla Regione. Tali spese sono riconosciute nella misura massima del 10% della somma delle voci precedenti (a+b+c+d).

Le fatture relative alle spese debbono essere emesse ed effettivamente pagate nel periodo ricompreso tra la data del 30 settembre 2021 ed entro e non oltre i 2 mesi successivi alla scadenza del termine di conclusione degli interventi (che coincide con lo scadere del 10° mese successivo alla data del provvedimento di concessione)

Le fatture debbono comunque riferirsi agli interventi realizzati nel periodo compreso tra il 30 settembre 2021 e 10 mesi successivi al provvedimento di concessione dei contributi, salve le proroghe eventualmente autorizzate.

Contributo

Contributo a fondo perduto nella misura pari al 50% della spesa ritenuta ammissibile.

La misura del contributo è incrementata:

  • del 10%, nel caso in cui, al momento della domanda, il soggetto richiedente il contributo sia caratterizzato dalla rilevanza della presenza femminile e/o giovanile.
  • del 10% nel caso di aperture/insediamenti di nuove unità locali.

Il contributo concedibile in ogni caso non può superare l’importo di 150.000,00.

I progetti per i quali viene presentata domanda di contributo dovranno avere una dimensione di investimento non inferiore a € 20.000,00 esclusa IVA.

Per maggiori informazioni e per la presentazione delle domande potete rivolgervi a Valentina Succi  scrivendo a vsucci@cnafe.it o a bandi@cnafe.it , oppure tel. 0532 749111.