Il Ministero per il Turismo con l’avviso pubblico del 5 agosto 2022 ha promosso il Fondo rotativo imprese per il sostegno alle imprese e agli investimenti di sviluppo nel turismo.

Si tratta di un incentivo che punta a migliorare i servizi di ospitalità e a potenziare le strutture ricettive, in un’ottica di digitalizzazione e sostenibilità ambientale.

La dotazione è di 780 milioni di euro, di cui 180 milioni stanziati per il contributo diretto alla spesa e 600 milioni per il finanziamento agevolato concesso da Cassa Depositi e Prestiti. FRI-Tur è previsto dal Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR), Misura M1C3 investimento 4.2.5. L’incentivo è promosso dal Ministero per il Turismo ma gestito da Invitalia.

A chi è rivolto l’incentivo

  • alberghi
  • agriturismi (come definita dalla legge 20 febbraio 2006, n. 96 e dalle pertinenti norme regionali)
  • strutture ricettive all’aria aperta
  • imprese del comparto turistico, ricreativo, fieristico e congressuale
  • stabilimenti balneari
  • complessi termali
  • porti turistici
  • parchi tematici, inclusi quelli acquatici e faunistici

I requisiti

I requisiti che le imprese devono possedere al momento della presentazione della domanda sono:

  • gestire, in virtù di un contratto, regolarmente registrato (da allegare obbligatoriamente alla domanda) un’attività ricettiva o di servizio turistico in immobili o aree di proprietà di terzi o essere proprietari degli immobili presso cui è esercitata l’attività che è oggetto dell’intervento;
  • essere regolarmente costituite e iscritte al registro delle imprese;
  • essere nel pieno e libero esercizio dei propri diritti e non trovarsi in stato di liquidazione anche volontaria o di fallimento;
  • avere una stabile organizzazione di impresa sul territorio nazionale;
  • essere in regola con le disposizioni in materia di normativa edilizia, urbanistica, del lavoro, della prevenzione degli infortuni, della salvaguardia dell’ambiente e con gli obblighi contributivi;
  • essere in regime di contabilità ordinaria;
  • essere in possesso di una positiva valutazione del merito di credito da parte di una banca finanziatrice e di una delibera di finanziamento rilasciata da quest’ultima;
  • adottare un apposito regime di contabilità separata laddove operanti nel settore agricolo o della pesca

 

Ambiti di intervento

Gli incentivi possono essere richiesti per interventi di:

  • riqualificazione energetica;
  • riqualificazione antisismica;
  • eliminazione delle barriere architettoniche;
  • manutenzione straordinaria, restauro e risanamento conservativo, ristrutturazione edilizia, installazione di manufatti leggeri;
  • realizzazione di piscine termali (solo per gli stabilimenti termali);
  • digitalizzazione;
  • acquisto o rinnovo di arredi.

 

PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA E TERMINI

La domanda può essere presentata dalle ore 12.00 del 1 marzo 2023, fino alle ore 12.00 del 31 marzo 2023.

Per inviare la domanda è necessario essere in possesso di credenziali SPID o Firma digitale.

Le domande sono esaminate in ordine cronologico di presentazione pertanto vi invitiamo a contattarci il prima possibile.

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Cna è a disposizione per supportare gli imprenditori e le imprenditrici nell’invio delle domande, contattare Chiara Pavani, Ufficio Bandi e Incentivi Cna Ferrara mail. cpavani@cnafe.it tel. 0532 749111