Il Ministero dei Trasporti ha convocato le Associazioni dell’autotrasporto per il 6 dicembre. Le associazioni chiederanno al governo impegni precisi su una serie di questioni molto urgenti ed importanti, prima fra tutte le accise sul gasolio
Il 29 novembre dal ministero dei Trasporti è arrivata la convocazione delle associazioni dell’autotrasporto per il 6 dicembre alle 15.
Convocazione che fa seguito alla lettera di Unatras dello scorso 15 novembre, in cui dopo essersi lamentato degli esiti infruttuosi dell’incontro dello scorso ottobre, il principale raggruppamento delle associazioni del settore aveva scritto una lettera a Danilo Toninelli ed Edoardo Rixi, rispettivamente ministro e viceministro con delega al settore, per chiedere di passare ai fatti passando in rassegna le criticità che attendono soluzione:
– l’eliminazione del temuto taglio del 15% sul rimborso accise sul gasolio;
– l’allargamento alle officine private della competenza a effettuare revisioni;
– la riscrittura della legislazione in materia di trasporti eccezionali;
– la messa a punta di controlli più massivi per contrastare la concorrenza sleale;
– la ripubblicazione dei valori di riferimento dei costi di esercizio;
– la cancellazione del contributo all’Autorità dei Trasporti introdotto con la conversione in legge del Decreto Genova.
Ci sarebbe anche il fondo per il rinnovo del parco veicoli, ma su questa partita il governo ha giocato di anticipo introducendo nella manovra che lunedì arriverà in discussione in Parlamento un finanziamento di 50 milioni destinato proprio a questo scopo.