Scendono in campo le scuole ferraresi e ci raccontano le “Donne per la scienza”: è questa la grande novità che attende tutti coloro che seguono la web series “Tutta un’altra storia” di Cna Impresa Donna Ferrara. Nell’episodio di oggi (ore 18.00 su Facebook e Youtube) prevede che Laura Campus Zhukava e Noemi Tromboni, due studentesse del Liceo Ariosto (1Y corso Linguistico-EsaBac), raccontano Katherine Johson, Margareth Hamilton e Henrietta Lacks.
E’ il primo di sette episodi realizzati dagli studenti nell’ambito di un progetto coordinato dalla professoressa Micaela Rinaldi. Ecco la sua presentazione.
“Ha ancora senso interrogarsi sulla parità di genere oggi? Evidentemente la risposta non può che essere affermativa se all’inizio dell’anno scolastico questa domanda ha suscitato un grande dibattito tra gli studenti e le studentesse della classe 1 Y del Liceo Ariosto indirizzo Linguistico-EsaBac che si accingevano a studiare la condizione della donna nel mondo antico.
Dal passato alla contemporaneità il passo è stato breve: l’obiettivo 5 dell’Agenda 2030 dell’ONU è proprio dedicato al conseguimento della parità di genere e al perseguimento dell’emancipazione di tutte le donne e le ragazze del mondo. Quindi, quando è stato loro proposto il progetto della Web Series “Tutta un’altra storia” promosso dal CNA Impresa Donna di Ferrara, la classe intera ha deciso con entusiasmo di partecipare per raccontare la biografia di quelle donne che, a loro giudizio, hanno contribuito al cambiamento della condizione femminile. Ciascun membro della classe ha scelto liberamente una protagonista e l’ha presentata anche attraverso interviste immaginarie. Tutto il lavoro, tra ricerca bibliografica e sitografica, è confluito in sette video, in cui le donne, così diverse tra di loro, sono state associate per ambito specifico di intervento: dalla scienza, alla politica, dallo sport all’educazione, dal costume al coraggio dimostrato nel seguire sempre i propri sogni.
È stata una esperienza non facile da realizzare, in un momento così complesso a causa della pandemia in corso, ma ricca di spunti di riflessione e allo stesso tempo divertente, nella quale i ragazzi e le ragazze hanno capito come talvolta il piccolo gesto quotidiano di una donna e di un uomo e la costanza nel perseguire i propri obiettivi possano contribuire a sradicare pregiudizi infondati e a pensare in modo nuovo il mondo del futuro.
È stata una esperienza non facile da realizzare, in un momento così complesso a causa della pandemia in corso, ma ricca di spunti di riflessione e allo stesso tempo divertente, nella quale i ragazzi e le ragazze hanno capito come talvolta il piccolo gesto quotidiano di una donna e di un uomo e la costanza nel perseguire i propri obiettivi possano contribuire a sradicare pregiudizi infondati e a pensare in modo nuovo il mondo del futuro. “