Il servizio di consulenza al credito si prefigge di guidare le imprese nella “giungla bancaria”.
Le Imprese si trovano a dover superare l’enorme scoglio dell’ottenimento dei finanziamenti in quanto spesso la loro fragilità mal si coniuga con i parametri richiesti dalle banche per la concessione di credito, parametri molto esigenti a causa delle attuali regole previste dagli accordi di Basilea sommate alle elevate sofferenze in capo al sistema bancario, Confidi inclusi.
Tutto questo fa sì’ che le Banche tendano ad assumersi sempre meno rischi, concedendo finanziamenti solo alle imprese con il miglior merito creditizio.
Il rapporto con gli Istituti di Credito è diventato sempre più complesso ed articolato: le PMI si interfacciano quotidianamente con gli intermediari bancari relativamente alle tematiche di concessione, gestione e purtroppo anche recupero crediti, entrando in contatto con una realtà complessa, non sempre trasparente e “distante”, che utilizza strumenti e linguaggio fuori dall’area di competenza della Piccole Imprese (es. rating, centrale rischi, assorbimento di capitale, ecc…).
È diventato pertanto sempre più’ difficile per un Imprenditore trattare da solo con la Banca, in quanto rischia di non risolvere il suo problema o di andare incontro nel migliore dei casi, a condizioni più’ onerose per lui.
In questo scenario è di fondamentale importanza il ruolo del Consulente Credito, ovvero di una figura professionale con le competenze e la professionalità che supporti le Imprese nel dialogo con il loro socio più’ importante: la propria Banca. L’impresa ha bisogno della Banca, la Banca ha bisogno dell’impresa.
E ’necessario che ci sia tra loro un rapporto utile, intelligente, positivo, propositivo e di collaborazione.
Il servizio di consulenza al credito offre un canale di comunicazione che favorisce il dialogo tra Banca e Impresa .
L’obiettivo del servizio è di “abituare” le aziende a confrontarsi per l’accesso al credito, evitando di rivolgersi al servizio solo quando ritengono di averne bisogno. In questo modo sarà possibile anticipare le richieste delle imprese aiutandole a programmare il fabbisogno, facendo loro comprendere quali rischi comporta accedere al servizio solo quando si ha “l’acqua alla gola”, per fare questo è necessario un servizio di consulenza continuativo.
Al fine di offrire un servizio qualitativamente sempre più elevato, utilizziamo da diversi anni un software che ci consente di fare una analisi molto dettagliata della Centrale Rischi della Banca d’Italia. Considerato che per il sistema bancario la Centrale Rischi nella valutazione dell’affidabilità delle imprese incide fino al 50%, conoscerla significa poter gestire proattivamente il rapporto con il sistema bancario.
LA CONSULENZA PUO’ ESSERE COSI’ ARTICOLATA:
- Valutazione dei dati di bilancio e dell’indebitamento aziendale con gli Istituti di Credito\Leasing
- Verifica delle condizioni applicate dalle banche, commissioni, tassi, ecc….
- Assistenza e Compilazione della modulistica necessaria per la richiesta di garanzia al Fondo Centrale
- Assistenza in caso di accesso alla garanzia del Fondo Centrale attraverso il Consorzio Fidi “Artigiancredito”
- Analisi della Centrale rischi aziendale della Banca d’Italia
- Verifica delle garanzie prestate dagli imprenditori al sistema bancario
- Analisi dello scoring del Fondo Centrale
- Assistenza nelle Ispezioni del Fondo Centrale
Supporto nella relazione con l’Istituto di Credito a 360°.
Tutto finalizzato a dare consigli utili per migliorare l’accesso al credito, alle migliori condizioni sia in termini di costo che di garanzie prestate.
Per saperne di più, richiedi informazioni a: Patrizia Barbieri – patrizia.barbieri@cnafe.it