Venti domande e venti risposte sulla sicurezza nei posti di lavoro: in questa pagina trovate le nozioni-base che bisogna conoscere per impostare correttamente la sicurezza nella propria azienda. La pagina è curata da CNA-HSE Ferrara, la società di scopo creata da Cna Ferrara per fornire alle imprese servizi in tema di sicurezza sul lavoro, salute e ambiente. I contatti di Cna-HSE Ferrara sono in fondo alla pgina.
Che cosa è il D.LGS 81/08 e a chi si rivolge?
E’ il Testo Unico che definisce tutti gli adempimenti necessari che ogni datore di lavoro deve mettere in pratica per salvaguardare la salute e la sicurezza dei propri lavoratori.
La formazione quando deve essere fatta?
All’inizio del rapporto di lavoro entro 60 giorni solari o in caso di un cambio di mansione o all’insorgenza in azienda di nuovi fattori di rischio.
Quale documentazione è necessario redigere?
Ogni Datore di Lavoro deve redigere dei documenti a supporto della sicurezza in azienda, i documenti devono descrivere gli ambienti di lavoro, le mansioni lavorative svolte, e le attrezzature di lavoro utilizzate, in modo da identificare i rischi presenti. il documento principale si chiama DVR (Documento di Valutazione dei Rischi).
Il DVR (Documento di Valutazione Dei Rischi) ha una scadenza?
Non ha una scadenza predefinita, deve essere periodicamente revisionato in funzione dei cambiamenti aziendali.
Ci sono documenti che hanno una scadenza predefinita?
Si, certamente: per esempio, la valutazione specifica del rumore e delle vibrazioni va revisionata al massimo ogni 4 anni, anche nel caso in cui l’azienda non abbia subito alcun cambiamento.
La documentazione deve essere firmata? Se sì, da chi? E dove va conservata?
I documenti devono essere firmati e avere una data certa. Vanno conservati in azienda o nell’unità produttiva. I documenti devono essere firmati dal datore di lavoro, dal RSPP (Responsabile del servizio di prevenzione e protezione), dal RLS (Rappresentante dei Lavoratori per la sicurezza) e dal Medico competente.
Quali sono i ruoli della sicurezza?
Il Datore di Lavoro deve nominare l’RSPP (Responsabile del servizio di prevenzione e protezione), il Medico competente, gli Addetti alle Emergenze (i preposti) e si deve preoccupare di far scegliere ai propri lavoratori la figura del RLS (Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza).
Per tutti questi ruoli serve la formazione?
Sì, certamente: esistono percorsi formativi normati che ogni figura deve seguire e portare a termine per poter svolgere il proprio ruolo.
I corsi che validità hanno?
Generalmente la validità dei corsi è di 5 anni attrezzature comprese, a eccezione del corso di primo soccorso che ha una validità’ triennale.
I corsi devono essere rifatti completamente?
No, non occorre rifarli per intero. é invece necessario e obbligatorio l’aggiornamento.
Cosa si intende per formazione delle attrezzature?
La formazione è necessaria per l’utilizzo di determinate attrezzature di lavoro come ad esempio carrelli elevatori, gru, carroponti, ecc….
Cosa si intende con livello di rischio?
Non tutte le realtà lavorative sono uguali e si suddividono in tre classi di rischio (basso, medio e alto), in base al codice Ateco e/o alla specificità del lavoro effettivamente svolto.
L’assegnazione tramite codice Ateco è modificabile?
Assolutamente sì: il datore di lavoro deve valutare in base alle caratteristiche della propria azienda, alle mansioni, ai luoghi di lavoro e alle attrezzature utilizzate, e deve verificare che il codice Ateco assegnato sia congruo.
A che cosa si fa riferimento con il concetto della gestione delle emergenze?
La gestione delle emergenze è un aspetto molto importante e spesso sottovalutato della sicurezza nei luoghi di lavoro. Il Datore di lavoro deve nominare e incaricare gli addetti alle emergenze: sono lavoratori informati, formati e addestrati alla gestione di qualsiasi situazione emergenziale possa presentarsi in azienda. Per esempio: incendio, sisma, allagamenti, eventi atmosferici, ecc.; tutto ciò che può compromettere la salute e la sicurezza dei lavoratori.
Si devono fare anche delle prove pratiche per la gestione delle emergenze?
Assolutamente sì: si devono eseguire delle simulazioni con relativa prova di evacuazione in base al piano di emergenza aziendale, almeno una volta all’anno.
Quindi il piano di emergenza non è limitato a delle planimetrie ma è un documento specifico?
Esattamente oltre alle planimetrie bisogna redigere un piano specifico sulla gestione delle emergenze e la valutazione del rischio incendio.
Tra i ruoli della sicurezza c’è la figura del Medico Competente. Che ruolo ha?
Il Medico Competente è il professionista che ha i requisiti di legge per poter svolgere tale ruolo (vedi albo dei Medici Competenti) e viene incaricato dal datore di lavoro per mettere in atto la sorveglianza sanitaria.
La sorveglianza sanitaria esattamente cosa è?
Non è altro che un insieme di atti medici finalizzati al monitoraggio dello stato di salute dei lavoratori, tramite visite mediche, analisi strumentali e di laboratorio.
E’ sempre obbligatorio avere il Medico Competente?
Lo è quando sussistono fattori di rischio che possono influenzare negativamente la salute dei lavoratori come ad esempio l’esposizione al rumore, o l’esposizione a esalazioni di prodotti chimici, ecc..
Il Medico come fa ad avere tutte queste informazioni sui rischi che possono influenzare lo stato di salute dei lavoratori?
Ne può prendere conoscenza e visione analizzando i vari documenti che rappresentano la valutazione dei rischi, dal DVR alle varie appendici specifiche: per esempio la valutazione del rischio rumore, chimico, movimentazione manuale dei carichi, ecc….
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