“La certificazione di genere è una conquista di civiltà: un modo per affrontare e superare il gap tra uomini e donne che ancora è presente nel nostro sistema economico. Per le imprese, inoltre, può permettere l’accesso a incentivi riconosciuti dallo Stato. Per questo Cna Ferrara ha deciso di avviare, insieme alle proprie imprese, un percorso verso questo importante obiettivo certificazione di genere”.

Jessica Morelli, residente di Cna Impresa Donna Ferrara, illustra così i motivi alla base del convegno in programma per mercoledì alle ore 18.00 presso la Sala Convegni di Cna Ferrara: “La certificazione di genere per lo sviluppo delle imprese”. Il convegno conta sue due importanti collaborazioni: DNV Italia, ente certificatore, e Fare Diritti , associazione ferrarese di donne nata con l’intento di monitorare i progetti ferraresi del PNRR per verificarne le ricadute sull’obiettivo della parità di genere.

Introdurrà il convegno Jessica Morelli, con la relazione “Perché crediamo nella certificazione di genere”; a seguire interverrà- Federica Stecchi, consulente per la gestione delle risorse umane, che illustrerà i vantaggi della parità di genere nell’organizzazione aziendale. Stefania Pesce di DNV Italia illustrerà il percorso che deve affrontare un’azienda che intenda certificarsi. Michela Salvaggio e Andrea Cacciari, rispettivamente Presidente e Direttore della coop sociale La città Verde, che testimonieranno la propria scelta di procedere alla certificazione di genere. Coordinerà il convegno Amelia Grandi, responsabile di Cna Impresa Donna Ferrara.

In quell’occasione Cna Ferrara annuncerà la propria decisione di ottenere, nell’arco del 2023, la certificazione di genere: “Cna è essa stessa un’azienda importante, con 170 dipendenti – spiega Jessica Morelli – ed è quindi importante che sia anch’essa certificata. Contiamo di raggiungere l’obiettivo nell’arco del 2023”.

L’incontro, organizzato in  presenza, sarà anche programmato i  diretta streaming sulla pagina Facebook di Cna Ferrara