Dopo mesi di rallentamento, nel secondo trimestre 2025 si intravede un primo segnale di ripresa per il comparto delle costruzioni.
Secondo i dati diffusi dall’Istat, le autorizzazioni per nuove abitazioni sono aumentate dell’1,5% rispetto al trimestre precedente, con una crescita del 2,1% della superficie utile abitabile.
Anche il comparto non residenziale mostra un incremento significativo: +13,6% nel confronto con il primo trimestre, interrompendo così la fase negativa che aveva caratterizzato l’ultimo anno.
Tuttavia, il quadro su base annua resta ancora in calo. Rispetto allo stesso periodo del 2024, il numero di abitazioni autorizzate registra una flessione del 7,3%, mentre la superficie abitabile diminuisce dell’1,6%. In diminuzione anche la superficie dei fabbricati non residenziali (-3,8%).
L’istituto di statistica evidenzia che la crescita congiunturale riguarda tutti i comparti dell’edilizia, con un andamento più contenuto per il residenziale e più marcato per il non residenziale, mentre le flessioni tendenziali si attenuano rispetto ai trimestri precedenti.
CNA Costruzioni sottolinea come questi dati confermino una fase di transizione del mercato, segnata da un recupero dell’attività edilizia ma ancora condizionata dal calo della domanda privata e dal progressivo esaurimento degli incentivi.


