È necessario e urgente rafforzare il legame tra scuola e impresa artigiana, per affrontare in modo strutturale le sfide del rilancio economico. Il nostro Segretario Generale, Otello Gregorini, interviene al congresso “Fare Futuro” di CNA Ancona mettendo al centro il tema dell’avvicinamento dei giovani al mondo del lavoro e dell’importanza di offrire loro una visione realistica e attrattiva del lavoro artigiano.
Un passaggio fondamentale, ha spiegato Gregorini, è il recente protocollo d’intesa firmato il 17 giugno con il Ministro dell’Istruzione Valditara. “Questo accordo istituzionale – ha detto – tra CNA e Ministero mira a creare un canale di dialogo costante tra scuole (medie e superiori) e imprese, affinché il mondo della formazione possa conoscere più da vicino le opportunità e le dinamiche delle micro e piccole imprese, contribuendo così a una rappresentazione più autentica e motivante del lavoro artigiano”.
Gregorini ha inoltre sottolineato quanto sia cruciale un allineamento tra la cultura scolastica e le esigenze reali del mondo produttivo: “Per rendere il lavoro artigiano appetibile, dobbiamo partire dagli insegnanti: è essenziale che siano consapevoli delle concrete opportunità offerte da questo settore, affinché possano trasmettere ai ragazzi un messaggio positivo e attuale.”
Sull’alternanza scuola-lavoro, Gregorini ha chiarito che non deve essere vista come una forma di lavoro gratuito, ma come un passaggio formativo essenziale e propedeutico all’occupazione: “Le imprese sanno che il lavoro va retribuito. Ma l’alternanza, se fatta bene, è un’occasione per far toccare con mano ai ragazzi il valore di ciò che potranno diventare.”
Dal punto di vista economico, il Segretario Generale ha segnalato che le Marche stanno vivendo una fase di crescita molto contenuta, con un PIL in aumento dello 0,4% e un’occupazione che sale appena dello 0,5%. Una congiuntura difficile, ha evidenziato, condizionata da fattori geopolitici e dalla pressione dei dazi. In questo contesto, Gregorini ha ricordato l’importanza di utilizzare efficacemente i fondi del PNRR e i fondi strutturali europei per rilanciare gli investimenti e sostenere il tessuto imprenditoriale.
Infine, pur riconoscendo l’attuale apporto positivo del turismo, ha ammonito sulla necessità di prepararsi per l’autunno con strategie mirate e concrete: “Servono interventi rapidi, azioni utili, strumenti che diano risposte tempestive. La CNA deve continuare ad essere questo: un punto di riferimento solido e presente per tutte le imprese artigiane”.
L’intervento del Segretario Generale ha chiuso il congresso conclusivo della CNA territoriale di Ancona, che ha visto Monia Dell’Orso eletta nuova Presidente della CNA Ancona, la prima donna nella storia dell’associazione a ricoprire questo ruolo.
Imprenditrice del settore edile, dal 1996 guida Dell’Orso Appalti S.r.l., azienda specializzata in lavori pubblici e infrastrutture di consolidamento. Dopo aver maturato una solida esperienza all’interno della presidenza di CNA Ancona, oggi assume il massimo incarico istituzionale.
Il congresso si è aperto con i saluti istituzionali del presidente della provincia, Daniele Carnevali, del presidente della Camera di Commercio, Gino Sabatini e del Segretario di CNA Marche, Moreno Bordoni oltre che i rappresentanti della Confartigianato di Ancona – Pesaro Urbino e di Confindustria Ancona.
Fra i saluti anche il video intervento dell’On. Enrico Letta, Presidente dell’Istituto Jacques Delors, il quale ha ringraziato la CNA di Ancona e Nazionale per l’impegno che sta mettendo nell’avvicinare le logiche della micro e piccola impresa italiana e marchigiana ai meccanismi del marcato unico europeo.
Maurizio Paradisi, presidente uscente di CNA Ancona, ha tracciato un bilancio fra emozioni e numeri, della sua presidenza, presentando dati aggiornati sull’artigianato locale e sottolineando la solidità delle analisi svolte dall’associazione.
Il panel successivo, intitolato “Attrarre talenti”, ha visto la partecipazione dell’On. Walter Rizzetto, Presidente della Commissione Lavoro della Camera, che ha annunciato l’approvazione del ddl volto a introdurre l’insegnamento della sicurezza sul lavoro nelle scuole, una misura importante per formare sin dall’adolescenza cittadini e lavoratori più consapevoli. Hanno arricchito il dibattito Marco Valsecchi (AD Synergie), Domenico Gioia (Direttore Agenzia Elham Sarhan) e Junaid Imran (Amministratore Millecolori Srl), condividendo esperienze di successo nella ricerca e valorizzazione di giovani talenti.
Al centro del congresso il confronto diretto tra scuola e imprese nel panel “Scuola & Lavoro: progetti che funzionano”, dove Alessandro Coppari, Stefano Goldoni e Alessia Barbarossa, insieme ai dirigenti scolastici Prof. Simone Ceresoni (IIS Corinaldesi Padovano) e Prof. Luca Serafini (Liceo Artistico Mannucci), hanno raccontato percorsi virtuosi nati dalla collaborazione scuola-impresa, evidenziando il ruolo determinante della CNA nel favorire queste sinergie.
A seguire, la tavola rotonda “Lavoro & Scuola: connessioni di valore”, moderata dalla giornalista Agnese Testadiferro, ha riunito esperti e rappresentanti istituzionali come il Prof. Donato Iacobucci (UnivPM), Vincenzo Bianculli (Centro Studi Pluriversum), Carmina Pinto (Ufficio Scolastico Regionale) e Massimiliano Santini, direttore CNA Ancona. Il confronto ha approfondito temi strategici legati al mondo della formazione, individuando soluzioni concrete per favorire un dialogo efficace e produttivo tra le istituzioni scolastiche e il mondo produttivo. e