Franco Mingozzi è stato confermato Presidente di Cna Pensionati. Autoriparatore, titolare di un’officina a Ferrara, Mingozzi è un imprenditore storico di Cna: fa parte dell’associazione da sempre ricoprendovi incarichi di primario livello. È stato Presidente nazionale di Cna Servizi alla Comunità, l’Unione a cui fanno riferimento i mestieri dell’autoriparazione.
“Ringrazio i soci per avermi confermato nell’incarico di Presidente- – ha detto Mingozzi – credo, in questi quattro anni, di aver operato nel modo migliore possibile in difesa della dignità e dei diritti dei pensionati. Colgo l’occasione per ringraziare in modo particolare la Presidenza uscente, composta da Ughetta Ciatti, Stefano Ferrari, Giordano Conti e Raffaella Toselli, e la nostra funzionaria Responsabile Ida Bruneo: da loro ho ricevuto aiuto, sostegno, proposte.
“Sono persuaso – prosegue Mingozzi – che i pensionati abbiamo diritto ad essere considerati un valore sociale: sono un ‘pil nascosto’ fatto di persone che si prodigano a costo zero per le proprie famiglie e per la collettività. Per questo hanno diritto a far sentire la propria voce ed essere tutelati”.
Oggi Cna Pensionati conta circa quattromila iscritti, tra imprenditori, ex dipendenti Cna e altri soci che, pour non provenendo da Cna hanno deciso di aderire e partecipare alle numerose attività che i pensionati propongono
Mingozzi è stato eletto nel corso dell’assemblea tenutasi lo scorso 16 aprile: assemblea a cui ha partecipato a distanza per motivi di salute. Nel corso dell’assemblea è stato illustrato il progetto Notre, Il progetto NOTRE, di cui CNA Emilia-Romagna è partner e la Regione Emilia- Romagna partner associato, nell’ambito dell’Interreg Europe Programme. L’evento ha rappresentato un momento di confronto su un tema delicato per il nostro futuro: l’innovazione al servizio dell’invecchiamento attivo e della cura degli anziani.
Nella propria attività di Presidente Mingozzi sarà affiancato da una Presidenza formata da: Ughetta Ciatti, Stefano Ferrari, Giordano Conti, Elena Malanchini e della responsabile Ida Bruneo.