“Appartenere a Cna significa poter incidere sul futuro del proprio territorio e contribuire a indirizzarne lo sviluppo. Le imprese associate, e quelle che intendono associarsi, devono essere consapevoli di questa opportunità”.
Davide Bellotti, imprenditore del settore turistico, da otto anni – due mandati – è alla guida dell’Associazione dell’artigianato e della piccola e media impresa, e si prepara alla tornata elettorale quadriennale che porterà al rinnovo degli organi dirigenti dell’associazione.
In aprile verranno eletti presidenti e direttivi di aree territoriali, mestieri e unioni di mestiere, raggruppamenti di interesse. In giugno si terrà l’assemblea elettiva provinciale, che eleggerà la nuova Presidenza di Cna. Un processo analogo sta avvenendo nelle Cna di tutta Italia, e culminerà nell’assemblea elettiva nazionale prevista per il prossimo autunno.
“Ci presentiamo a questo passaggio elettorale forti di una serie di risultati raggiunti e di piani strategici messi in atto con successo, per il bene delle imprese e del territorio ferrarese – prosegue Bellotti – e questo permetterà, alla nuova Presidenza che verrà eletta in giugno, di proseguire con determinazione nell’attività di valorizzazione e tutela delle imprese e del territorio che da sempre caratterizza Cna”.
Cna in questi anni ha saputo creare servizi e attività innovative, spiega Bellotti, finalizzati a fornire servizi alle imprese ma anche a contribuire allo sviluppo del territorio: “si inscrivono in questa logica la creazione della società di scopo CNA HSE, che si occupa di salute e sicurezza sul lavoro; la creazione con Confartigianato e Confcooperative della società di progettazione territoriale Ferrara Sviluppo Imprese; la convenzione in essere con l’agenzia Sipro, ma anche il recente ingresso nell’offerta di servizi al Terzo Settore”.
Secondo punto distintivo della strategia Cna, dice Bellotti, è la capacità di rapportarsi con le amministrazioni pubbliche: “CNA ha una presenza capillare sul territorio, raccoglie 4500 imprese in tutta la provincia ed è quindi capace di ‘sentire’ il territorio e leggerne le esigenze. Per questo possiamo mantenere una relazione forte con le amministrazioni comunali e, in particolare, con il Comune capoluogo”.
Il terzo elemento della strategia Cna, ormai consolidato da molti anni, è la capacità di rappresentare le imprese con un’attenzione specifica alla molteplicità dei mestieri e alle loro esigenze specifiche: “Cna rappresenta 35 mestieri raggruppati in cinque Unioni – spiega Bellotti – che costituiscono un amplissimo ventaglio delle vocazioni economiche del nostro territorio”.
“In sintesi – prosegue il Presidente Cna – l’Associazione ha consolidato una molteplicità di vocazioni: dà voce alle imprese, fornisce loro servizi per aiutarle a creare ricchezza, contribuisce alla progettazione del territorio. Inoltre, è essa stessa un’azienda in salute, che ha saputo rinnovarsi per stare sul mercato e dà lavoro a quasi 170 dipendenti”.
In questo contesto, il rinnovo degli organi dirigenti di Cna Ferrara avrà luogo tra il 7 e il 17 aprile: in questo periodo si svolgeranno 24 assemblee elettive, rappresentative di tutte le articolazioni da cui è composta Cna. Verranno eletti alle diverse cariche circa 200 imprenditori, di cui 68 – estratti secondo criteri proporzionali – entreranno a far parte dell’assemblea provinciale, che è un po’ il parlamentino di Cna Ferrara. In giugno, il processo elettorale si concluderà con l’elezione del nuovo Presidente e dei nuovi vicepresidenti.
“E’ un importante momento di democrazia e di partecipazione – conclude il direttore provinciale Matteo Carion, chiamato a coordinare il processo elettorale – IL meccanismo elettorale quadriennale responsabilizza gli imprenditori e li rende parte integrante della vita associativa, e contribuisce a renderli più consapevoli del progetto portato avanti da Cna, a beneficio delle imprese e della crescita del territorio”.