Si informa che in data 21 febbraio 2025 tra Ance Confindustria, Legacoop produzione e servizi, Confcooperative lavoro e servizi, Agci produzione e lavoro e i sindacati dei lavoratori Filca-Cisl, Feneal-Uil e Fillea-Cgil è stato sottoscritto il verbale di accordo per il rinnovo del Ccnl 3 marzo 2022 per i lavoratori dipendenti delle imprese edili ed affini industria e delle cooperative.
Dopo il primo accordo raggiunto un mese fa sulla parte salariale, Ance, Legacoop Produzione e Servizi, Confcooperative Lavoro e Servizi, Agci Produzione e Lavoro, Feneal-Uil, Filca- Cisl e Fillea-Cgil hanno siglato l’accordo sulla parte normativa: accordo indispensabile, da raggiungere entro il 28 febbraio perché la parte economica potesse avere efficacia. L’accordo dovrà essere ora validato dalle assemblee dei lavoratori entro il 20 marzo prossimo. Il nuovo contratto scadrà il 30 giugno del 2028.
Sul versante dell’inquadramento economico sono confermati e resi operativi gli importi contenuti nel preaccordo del 28 gennaio 2025: si tratta di un complessivo aumento economico a regime di 180,00 euro al primo livello , con un recupero inflattivo pari all’11% (riparametrati per tutte le categorie):
- Prima tranche di euro 80,00 con la retribuzione di febbraio 2025
- Seconda tranche di euro 50,00 con la retribuzione di marzo 2026
- Terza tranche di euro 50,00 con la retribuzione di marzo 2027
Le parti datoriali e sindacali coinvolte nell’accordo hanno convenuto che le aziende che non riuscissero a procedere con la prima variazione con la retribuzione di febbraio 2025, potranno riconoscere tale aumento in occasione dell’erogazione della retribuzione di competenza di marzo 2025.
Il contratto si completa con diverse novità dal punto di vista contrattuale, tra cui il catalogo formativo nazionale, la sorveglianza sanitaria, la trasferta, la denuncia unica.
Su tali aspetti seguiranno ulteriori note di approfondimento.
Allegato:
Verbale di accordo per il rinnovo del Ccnl 3 marzo 2022