Verifica qual è la scadenza per l’iscrizione della tua azienda:
dal 15.12.24 ed entro il 13.02.25, dal 15.06.25 ed entro il 14.08.25, dal 15.12.25 ed entro il 13.02.26
La gestione dei rifiuti è una componente fondamentale per la tutela dell’ambiente e della salute pubblica.
In Italia, il RENTRI (Registro Elettronico Nazionale per la Tracciabilità dei Rifiuti) è stato introdotto per migliorare la tracciabilità dei rifiuti e garantire una gestione più efficiente e sicura. Questa piccola informativa fornisce una panoramica completa della normativa e degli obblighi per le aziende.
Cos’è il RENTRI?
Il RENTRI è un sistema digitale istituito dal Ministero della Transizione Ecologica per tracciare i rifiuti prodotti, trasportati e gestiti sul territorio nazionale. Questo registro sostituisce i vecchi registri cartacei, offrendo maggiore trasparenza e riducendo il rischio di errori e frodi.
Normativa di Riferimento
La normativa di riferimento per il RENTRI include:
• Decreto Legislativo 3 aprile 2006, n. 152 (Testo Unico Ambientale)
• Decreto Ministeriale 1 febbraio 2018, n. 31
• Decreto-Legge 3 settembre 2020, n. 116, convertito con modificazioni dalla Legge 29 ottobre 2020, n. 120
Soggetti Coinvolti
I soggetti coinvolti nell’adempimento del RENTRI includono:
• Produttori di rifiuti pericolosi
• Produttori iniziali di rifiuti non pericolosi con più di 10 dipendenti
• Trasportatori di rifiuti: Imprese che si occupano del trasporto dei rifiuti dal luogo di produzione ai centri di smaltimento o recupero.
• Gestori di impianti di smaltimento e recupero: Strutture autorizzate a trattare i rifiuti per il loro smaltimento o recupero.
Adempimenti e Procedure
Per rispettare la normativa del RENTRI, le aziende devono seguire una serie di adempimenti:
• Iscrizione al RENTRI: Tutti i soggetti obbligati devono iscriversi al registro elettronico attraverso il portale dedicato.
• Registrazione dei rifiuti: Ogni movimento di rifiuti deve essere registrato nel RENTRI, specificando tipologia, quantità, origine e destinazione.
• Compilazione del formulario di identificazione dei rifiuti (FIR): Deve accompagnare ogni trasporto di rifiuti e va registrato nel RENTRI.
• Comunicazione periodica: Le aziende devono inviare periodicamente i dati aggiornati relativi ai rifiuti gestiti.
Sanzioni
Le sanzioni per il mancato rispetto degli obblighi del RENTRI sono stabilite dal Decreto Legislativo 152/2006 e possono includere:
• Sanzioni amministrative: Multa pecuniaria per la mancata registrazione o per la registrazione errata dei rifiuti.
• Sanzioni penali: Nei casi più gravi, come il traffico illecito di rifiuti, sono previste sanzioni penali.
• Vantaggi del RENTRI
L’adozione del RENTRI offre numerosi vantaggi:
• Migliore tracciabilità: Permette di seguire il percorso dei rifiuti dalla produzione allo smaltimento.
• Riduzione del rischio di errori e frodi: Grazie alla digitalizzazione dei dati.
• Maggiore efficienza: Facilita la gestione dei rifiuti per le aziende e le autorità competenti.
Il RENTRI rappresenta un passo avanti significativo nella gestione dei rifiuti in Italia. Le aziende devono adeguarsi alla normativa per evitare sanzioni e contribuire alla tutela dell’ambiente. La corretta gestione dei rifiuti non solo è un obbligo legale, ma anche un impegno etico verso la sostenibilità ambientale.
Le scadenze per l’iscrizione al RENTRI
Dal 15.12.24 ed entro il 13.02.25 per:
• Impianti di trattamento rifiuti
• Trasportatori di rifiuti
• Commercianti/intermediari di rifiuti
• Consorzi per il recupero e il riciclaggio di particolari tipologie di rifiuti
• Imprese/enti produttori di rifiuti pericolosi (più di 50 dipendenti)
• Imprese/enti produttori di rifiuti non pericolosi da attività industriali e artigianali (più di 50 dipendenti)
• Soggetti delegati dai produttori iniziali
Dal 15.06.25 ed entro il 14.08.25 per:
• Imprese/enti produttori di rifiuti pericolosi (tra 11 e 50 dipendenti)
• Imprese/enti produttori di rifiuti non pericolosi da attività industriali e artigianali (tra 11 e 50
dipendenti)
Dal 15.12.25 ed entro il 13.02.26 per:
• Imprese/enti e produttori di pericolosi (fino a 10 dipendenti)
• Produttori di pericolosi diversi da imprese o enti
I nuovi modelli di registro di carico e scarico e del formulario sono applicabili a prescindere dall’obbligo di iscrizione al RENTRI a partire dal 13 febbraio 2025.
Per ulteriori informazioni e per l’iscrizione al RENTRI,
si consiglia di contattare CNA HSE FERRARA SRL
all’indirizzo mail ambientesicurezza@cnafe.it