Tra gli aspetti rilevanti nell’ambito delle normative di sicurezza sui luoghi di lavoro rientrano sicuramente le dichiarazioni di messa in servizio e le successive verifiche periodiche delle attrezzature di lavoro e degli impianti. Quali sono le attrezzature soggette e quali sono le scadenze secondo la normativa?
Il Nostro Servizio Sicurezza Salute Ambiente CNA HSE Ferrara ha predisposto una DISPENSA DETTAGLIATA DAL TITOLO: DICHIARAZIONI DI MESSA IN SERVIZIO E VERIFICHE PERIODICHE DI ATTREZZATURE DI LAVORO E IMPIANTI
ATTREZZATURE DI SOLLEVAMENTO
QUALI ATTREZZATURE SONO SOGGETTE AL D.M. 11/04/2011
Sono soggette a tale provvedimento tutte le attrezzature di sollevamento con portata superiore a 200Kg, oppure dotate di gancio oscillante.
Al fine di indicare la verifica periodica nella maniera più corretta possibile è necessario considerare l’anno di fabbrica della macchina, portata e la tipologia di lavoro.
ATTREZZATURE DI TIPO FISSO
Possiamo suddividere queste attrezzature in due tipologie:
- a periodicità aggravata
- a periodicità ordinaria
Le attrezzature della prima tipologia (periodicità aggravata) vanno sottoposte a verifica biennale se hanno meno di 10 anni di vita, a verifica annuale se superano i 10 anni di vita. Le attrezzature a periodicità ordinaria sono soggette a verifica triennale se hanno meno di 10 anni di vita; necessitano invece di verifica biennale se hanno più di dieci anni di vita.
ATTREZZATURE MOBILI
Manitou (cioè attrezzature telescopiche), ascensori, montacarichi, piattaforme elevabili mobili sono soggette a verifica annuale.
MANUTENZIONI PERIODICHE
ATTENZIONE; NON CONFONDERE LA MANUTENZIONE CON LA VERIFICA PERIODICA!!
La manutenzione viene eseguita a cura del datore di lavoro, il quale dovrà provvedere alla tenuta del registro delle manutenzioni. All’ interno del gruppo di lavoro deve essere nominato un responsabile delle manutenzioni, che può coincidere con la figura del preposto per la sicurezza. Dove non è possibile individuare tale soggetto sarà opportuno affidarsi ad una ditta esterna.
VERIFICA DEI RECIPIENTI IN PRESSIONE
L’allegato II del Decreto Ministeriale 11 aprile 2011 disciplina le modalità di effettuazione delle verifiche periodiche delle attrezzature a pressione elencate nell’all. VII del D.Lgs. 81/2008 e s.m.i.
La prima delle verifiche periodiche è in capo all’INAIL, mentre il datore di lavoro deve effettuare i successivi adempimenti tra cui la comunicazione della messa in servizio e richiedere le successive verifiche periodiche.
I recipienti in pressione sono classificati secondo diversi parametri e, per questo motivo, sono soggetti alle verifiche periodiche con differenti scadenze.
IMPIANTO DI MESSA A TERRA
L’impianto di messa a terra è obbligatorio in tutte le attività. Ne è sempre responsabile il conduttore o proprietario della struttura, in generale il datore di lavoro.
La verifica dell’impianto di messa a terra ha periodicità biennale quando è presente il CPI, è invece quinquennale quando il CPI non è presente. Va sottolineato che nel settore sanitario e nel comparto di estetiste, parrucchiera, barbieri e tatuatori la periodicità è sempre biennale.
LINEE VITA
Le linee vita devono essere predisposte in conformità alla normativa UNI EN 795, devono essere installate ai sensi del fascicolo tecnico prodotto dal fabbricante. Le verifiche devono essere predisposte una volta all’anno e al momento dell’utilizzo la verifica stessa deve essere aggiornata ed eseguita.
CANCELLI
La verifica deve essere predisposta per i cancelli automatizzati con periodicità annuale.
SCAFFALATURE
Ogni scaffalatura deve possedere la propria tabella di carico che deve essere fornita dal costruttore: se manca la tabella si può supplire con la relazione tecnica di un ingegnere abilitato. Per il preposto è necessario redigere registro di controllo / ingaggiare una azienda esterna.
ASCENSORI
La denuncia degli impianti deve essere effettuata entro 60gg dall’ installazione al comune di appartenenza e accertata dal perito dell’ente.
Per gli impianti/apparecchi di sollevamento la verifica deve essere biennale ai sensi del DPR 162/99. Vanno verificati tutti i montacarichi, piattaforme e scale mobili, purché abbiano le seguenti caratteristiche: portata superiore a 25 Kg, inclinazione pari o superiore al 15%, velocità pari o superiore a 15Km e altezza della corsa pari o superiore a 2 m.
Il Nostro Servizio Sicurezza Salute Ambiente CNA HSE Ferrara ha predisposto una DISPENSA DETTAGLIATA DAL TITOLO:
DICHIARAZIONI DI MESSA IN SERVIZIO E VERIFICHE PERIODICHE DI ATTREZZATURE DI LAVORO E IMPIANTI