CONCORDATO PREVENTIVO BIENNALE in scadenza

Ricordiamo che entro il termine di presentazione della Dichiarazione dei redditi del periodo 2023, fissato al 31/10/2024, occorre valutare la proposta formulata dal Fisco in relazione al nuovo istituto del Concordato Preventivo Biennale. Riepiloghiamo quindi le caratteristiche della proposta avanzata dal Fisco

La proposta, valida in questa prima sede per il 2024 e il 2025, è indirizzata alle imprese e liberi professionisti soggetti ISA e, per il solo 2024 in via sperimentale, ai contribuenti in regime forfetario.

La proposta di Concordato viene elaborata sulla base di un procedimento metodologico personalizzato che tiene conto della storia reddituale di ciascun contribuente, dei livelli di redditività settoriali e delle informazioni dichiarate nei modelli ISA.
L’adesione al concordato è facoltativa e si formalizza con l’invio telematico del Modello Redditi.

In caso di adesione i contribuenti si obbligano a versare le imposte non sui redditi effettivamente realizzati ma su quelli concordati (salvo situazioni straordinarie).

 

RAVVEDIMENTO SPECIALE per gli anni dal 2018 al 2022 – soggetti ISA

La legge di conversione del DL n. 113/2024 (c.d. Decreto Omnibus) ha ufficialmente introdotto la possibilità di aderire al “ravvedimento speciale” per le annualità dal 2018 al 2022 per i soggetti ISA che aderiscono al Concordato Preventivo Biennale per gli anni 2024 e 2025.I soggetti in regime forfetario, essendo esclusi ISA, non hanno la possibilità di aderire.

L’opzione per il ravvedimento speciale si perfeziona versando in unica soluzione o in forma rateale entro il 31/03/2025 un’imposta sostitutiva delle imposte sui redditi, relative addizionali e dell’IRAP con aliquote agevolate, parametrata al punteggio ISA conseguito nelle annualità sopra citate.

In tal senso, l’Agenzia delle Entrate ha pubblicato le proposte di calcolo nel Cassetto Fiscale delle imprese e dei professionisti soggetti ad ISA.

 

CODICI TRIBUTO per versare le somme per aderire al Ravvedimento Speciale

Con risoluzione 50/E del 17/10/2024, l’Agenzia delle Entrate ha istituito i codici tributo per il versamento delle somme dovute a seguito di adesione al Ravvedimento di cui all’art. 2-quater del DL 113/2024.

 

 

Il pagamento non potrà essere effettuato prima dell’invio della dichiarazione dei redditi, con l’adesione al Concordato Preventivo Biennale

Il servizio fiscale CNA è a disposizione per ogni consulenza sugli argomenti