C’era tutto il mondo dell’artigianato e della piccola e media impresa, sabato 14 settembre, in Piazza Trento e Trieste. Grazie alla mobilitazione di tutte le articolazioni di Cna – mestieri, unioni, raggruppamenti – i ferraresi hanno potuto partecipare a laboratori, seminari, dimostrazioni, e scoprire qualcosa in più e di nuovo del mondo dell’artigianato, patrimonio della città e del territorio.

La giornata è stata inaugurata alle 9.45: “Desideriamo – ha spiegato il direttore Carion – che i nostri concittadini siano messi in condizioni di comprendere meglio quello che le nostre imprese fanno, i valori e i principi a cui si ispirano”.

Le opportunità erano davvero tante. Si potevano portare i bambini a fare esperienze lingua inglese, o imparare a costruire un gioco in legno. Si preparava una tipica ciupeta ferrarese e si costruiva con i Lego. Si poteva esplorare la cabina di un modernissimo camion o ammirare i mezzi messi a disposizione dagli autotrasportatori Cna. Un gruppo di appassionati ha partecipato a un Safari fotografico in centro.

In parallelo, nella sala Arengo di Piazza Municipale, Cna e Upskill 4.0 (startup dell’Università Ca’ Foscari) presentavano il progetto “Storie di incontri”, che punta a creare nuove e più salde relazioni tra le generazioni del mondo artigiano, nel segno della formazione e delle tecnologie avanzate.

Nel pomeriggio ecco il laboratorio di elettronica, mentre faceva sold out il laboratorio di Ceramica di Greta Filippini. In contemporanea, due dimostrazioni: riciclo della plastica e edilizia sostenibile. A pochi metri, una simulazione di tecnologie avanzate per la formazione aziendale processi aziendali. E ancora: lavorazione della pelle, esperienze di armocromia, e una suggestiva dimostrazione di filatura e cardatura della lana con gli strumenti della tradizione. Non sono mancati i seminari di yoga, shiatsu e tai chi come sempre molto gettonati.

Gli autoriparatori hanno mostrato alcune fasi del lavoro sulle auto: diagnosi dei guasti, cambio gomme, ricarica del condizionatore. Dog in Black, infine, ha proposto attività rivolte ai cani e ai loro padroni.

Soddisfatto il presidente provinciale Cna Davide Bellotti: “questo patrimonio di relazioni sociali e competenze – ha detto –  è un elemento strategico per il territorio, che proprio qui può trovare una propria capacità di crescita e resilienza”