E’ ormai prossimo alla pubblicazione il decreto attuativo del Ministero del Lavoro sulla sicurezza nei cantieri, che istituirà un nuovo strumento di qualificazione delle imprese in edilizia detto “Patente a crediti” o “Patente a punti”. Il possesso di tale documento sarà obbligatorio per le imprese che operano nei cantieri.

CNA Ferrara offre un check up gratuito per la verifica dei requisiti alle imprese socie che intendono presentare domanda. Esortiamo quindi le imprese a rivolgersi a CNA HSE Ferrara, che si occuperà delle pratiche relative alla patente a crediti, utilizzando i contatti che trovate nel riquadro in basso e inviando i moduli allegati.

Vogliamo anche fornirvi una serie di informazioni preliminari e di sintesi sulla patente a crediti:

  • che cosa è la patente a crediti
  • chi la deve richiedere
  • la scadenza entro la quale le imprese interessate devono regolarizzarsi
  • quali requisiti servono per presentare la domanda

Che cos’è la Patente a Crediti

La PATENTE A CREDITI è uno Strumento di qualificazione delle imprese per la salute e la sicurezza sul lavoro ed è obbligatoria per le imprese iscritte alla camera di commercio che operano nei cantieri.

Chi la deve richiedere

La devono richiedere le imprese che lavorano in cantieri temporanei o mobili e seguono: “1. I lavori di costruzione, manutenzione, riparazione, demolizione, conservazione, risanamento, ristrutturazione o equipaggiamento, la trasformazione, il rinnovamento o lo smantellamento di opere fisse, permanenti o temporanee, in muratura, in cemento armato, in metallo, in legno o in altri materiali, comprese le parti strutturali delle linee elettriche e le parti strutturali degli impianti elettrici, le opere stradali, ferroviarie, idrauliche, marittime, idroelettriche e, solo per la parte che comporta lavori edili o di ingegneria civile, le opere di bonifica, di sistemazione forestale e di sterro. 2. Sono, inoltre, lavori di costruzione edile o di ingegneria civile gli scavi, ed il montaggio e lo smontaggio di elementi prefabbricati utilizzati per la realizzazione di lavori edili o di ingegneria civile.”

Fanno eccezione le mere forniture e prestazioni intellettuali.

Non rientrano nell’obbligo le imprese che hanno conseguito la SOA di III livello.

La scadenza entro la quale le imprese interessate devono regolarizzarsi

Le imprese devono presentare la domanda dal 1° di ottobre 2024 attraverso il portale dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro. La domanda può essere presentata dal titolare e/o legale rappresentante o da un delegato. Il rilascio sarà automatico, in ogni caso, tra la domanda e il rilascio della patente è possibile lavorare.

Quali requisiti servono per presentare la domanda

Per presentare la domanda serve il possesso dei seguenti requisiti:

  • iscrizione alla camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura;
  • adempimento, da parte dei datori di lavoro, dei dirigenti, dei preposti, dei lavoratori autonomi e dei prestatori di lavoro, degli obblighi formativi previsti dal decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81;
  • possesso del documento unico di regolarità contributiva in corso di validità;
  • possesso del documento di valutazione dei rischi, nei casi previsti dalla normativa vigente;
  • possesso della certificazione di regolarità fiscale, di cui all’articolo 17-bis, commi 5 e 6, del decreto legislativo 9 luglio 1997, n. 241, nei casi previsti dalla normativa vigente;
  • avvenuta designazione del responsabile del servizio di prevenzione e protezione, nei casi previsti dalla normativa vigente.
  • L’azienda può autocertificare i requisiti consapevole delle responsabilità penali derivanti da dichiarazioni mendaci.

Trovate qui la nota informativa del Ministero del Lavoro, con le indicazioni attuative aggiornate a Luglio 2024.

Documenti da inviare a Cna per il Check Up gratuito

Per richiedere la prima verifica dei requisiti per il rilascio della Patente a Crediti, CNA ha predisposto, grazie alla collaborazione con CNA HSE, un check up gratuito per le imprese associate. Vi preghiamo pertanto di inviare alla mail ambientesicurezza@cnafe.it i seguenti documenti dopo averli compilati: