“È stata una grande occasione per imparare a lavorare in team, tra di noi e con coloro che ci guidavano in questo percorso. Per noi è stata una grande soddisfazione”; “Abbiamo imparato a relazionarci tra noi, e con gli esperti di cinema che ci hanno seguito”; “Questo progetto ci ha dato la possibilità di scoprire quanto lavoro e quante professionalità servono per portare a termine un film”; “La mia passione per il cinema è cresciuta ed è cambiata. Ora sono certa che andrò al cinema più spesso”; “Grazie a questo progetto ho scoperto che io, nella vita, non solo voglio occuparmi di atre, ma voglio anche recitare”.
Sono alcuni dei commenti raccolti tra i 217 studenti delle tre scuole ferraresi che hanno partecipato al progetto Cinema Mutante-Educare all’uguaglianza, abitare la pluralità: Scuola media m. m. Boiardo; IIS G.B. Aleotti e Liceo Artistico Dosso Dossi.
Questa mattina, al cinema Apollo, si è svolta la Matinée degli Oscar: un evento per riunire le studentesse e gli studenti delle nove classi partecipanti, le dirigenti scolastiche, gli esperti di cinema che hanno seguiti i ragazzi, e coloro che hanno coordinato il progetto.
Al termine è stato proiettato il cortometraggio nato dalle nove clip realizzate dagli studenti tra dicembre 2022 e aprile 2023 e ispirate ai principi cardine della costituzione italiana e della Dichiarazione dei diritti dell’Uomo. Una festa della scuola, del cinema e dei diritti, durante la quale è stato osservato, su richiesta della dirigente dell’Istituto Aleotti-Dossi Francesca Barbieri, un minuto di raccoglimento in segno di solidarietà per le centinaia di studenti che, in questo momento, non possono accedere alle proprie scuole a seguito dell’alluvione che ha colpito la Romagna.
Il progetto Cinema Mutante: educare all’uguaglianza, abitare la pluralità, è un’iniziativa sostenuta dal Piano Nazionale Cinema e Immagini per la Scuola promosso da Ministero della Cultura e Ministero dell’Istruzione ed è stato presentato dall’Istituto G.B. Aleotti in collaborazione con Cna Formazione Emilia-Romagna. Il Coordinamento Generale Progetto ha visto la Direzione generale della Dirigente Scolastica Francesca Barbieri e della Responsabile Scientifica Federica Zabarri, assieme alla Responsabile Amministrativa Antonella LUNGHI. Paolo Marcolini, ha scritto il progetto e ne ha coordinato l’organizzazione generale per conto di CNA Formazione Emilia-Romagna.
Grande soddisfazione è stata espressa, a inizio cerimonia, dall’assessore all’istruzione e pari opportunità del comune Dorota Kusiak: “Questo progetto ha dimostrato quanto l’arte possa essere importante nella lotta contro ogni discriminazione”. Orgoglio delle dirigenti scolastiche Francesca Barbieri, dell’IIS Aleotti Dossi, capofila del progetto, e Antonietta Allegretta, dirigente della Scuola Boiardo, partner di progetto: “questo progetto aveva l’obiettivo di fornirvi le basi della comunicazione cinematografica e indurvi a riflettere sul tema dei diritti. Crediamo ci sia riuscito, e da qui il nostro orgoglio”. Analoga soddisfazione è stata espressa da Giulia Pellecchia, responsabile per Ferrara di Cna Formazione Emilia-Romagna: “questo progetto è sato anche una bella occasione per fare orientamento professionale. Forse qualcuno di voi, un giorno, sceglierà la strada del cinema proprio in virtù di questa esperienza”.
Paolo Marcolini, autore del progetto e organizzatore della Matinèe ha sottolineato la qualità del risultato: “i ragazzi hanno fatto un lavoro eccezionale e sono stati capaci, in un tempo limitato, grazie alla loro buona volontà e al lavoro dei professionisti, di realizzare un vero cortometraggio di buona qualità. Questo ci ha dato grande soddisfazione”.
“Molto importante è anche il lavoro che è stato fatto per arrivare alla realizzazione del cortometraggio, e quindi le buone pratiche che sono state seminate durante il percorso” ha aggiunto Federica Zabarri, coordinatrice scientifica. “E non smettete di amare il cinema ora che l’avete conosciuto e toccato con mano – ha concluso Paolo Marcolini.
A tute le classi è stato consegnato un attestato di partecipazione al progetto nel corso di una cerimonia condotta brillantemente da Edoardo Boselli. Al termine, la proiezione del cortometraggio e un grande applauso finale hanno suggellato la conclusione della mattinata.