Questa settimana è iniziata con il secondo appuntamento del ciclo Food Lab organizzato da CNA Ristorazione Ferrara con la Strada dei Vini e dei Sapori e l’Istituto alberghiero Vergani Navarra di Ferrara, che ha messo a disposizione dell’evento una delle proprie aule con cucina.

“Chi si occupa di ristorazione vede un numero crescente di persone che richiedono prodotti privi di glutine, a causa di intolleranze e allergie o semplicemente perché li trovano più buoni – spiega Sebastiano Tundo, titolare di QUIN, La filiera italiana della Quinoa – E’ quindi importante disporre di prodotti che rispondano a questa nuova domanda dei consumatori, senza incorrere in un inconveniente molto frequente: un indice glicemico troppo alto. I prodotti a base di Quinoa come i nostri il problema è risolto: si ha la certezza di somministrare pietanze prodotte e trattate in Italia e a basso contenuto glicemico, quindi con un importante beneficio per la salute. Non a caso benessere, salute, etica e sostenibilità sono gli elementi alla base della mia azienda”.

I protagonisti di questo secondo incontro del ciclo Food Lab sono stati gli oli essenziali e le erbe officinali de Il Bosco Officinale, di Sabrina e Massimiliano Zanelli e i prodotti a base di quinoa della Filiera italiana della quinoa – Quin di Sebastiano Tundo. Le ricette sono state presentate da Alessandro Biavati dell’Agrilocanda Val Campotto.

“L’idea dei Food Lab è nata dalla necessità dei ristoratori di avere più momenti di aggiornamento – afferma Linda Veronese Responsabile di CNA Ristorazione Ferrara – abbiamo quindi selezionato una serie di tematiche basate sulle maggiori richieste che la clientela pone agli imprenditori e tra queste è emersa la sempre più frequente necessità di pietanze a base di prodotti naturali e gluten free. Da qui la scelta di combinare questo appuntamento tra il Bosco Officinale e QUIN – La filiera italiana della Quinoa, entrambe affermate aziende che trattano prodotti naturali e senza glutine.”

Durante la mattinata, che si è rivelata un interessante scambio di idee, suggerimenti e prodotti, i partecipanti, ristoratori e cuochi professionisti ma anche studenti dell’Istituto Alberghiero, hanno potuto assaggiare diverse pietanze nate dalla collaborazione tra Quin e Il Bosco Officinale scoprendo modalità di abbinamento tra oli essenziali nati da diverse erbe e fiori e piatti a base di pesce come la coda di rospo.

“I nostri prodotti interessano anche i ristoranti perché si possono utilizzare in diversi modi – spiega Sabrina Zanelli de Il Bosco Officinale – Gli oli essenziali, per esempio, possono essere usati sia nei ristoranti con menù di pesce, come abbiamo visto negli esempi di questa mattina, sia in quelli con menù di carne o vegetariani e soprattutto possono essere usati in pietanze di tutti i tipi, dall’antipasto al dolce. Inoltre i nostri prodotti sono tutti gluten free e gli oli essenziali non hanno solo gusto e profumo ma anche importanti proprietà: dal digestivo, al rilassante, al tonificante, ne abbiamo di tutti i tipi.”