Costruire il mondo nuovo è un’operazione che va fatta insieme, coinvolgendo le istituzioni, i cittadini, e naturalmente le imprese, senza le quali non c’è crescita né benessere. Il messaggio lanciato dalla Cna di Ferrara, riunita in assemblea sabato mattina nella sala congegni di via Caldirolo, è questo. In questi anni di crisi globale, pandemia, guerra e costi esorbitanti dell’energia, le imprese non mollano, e il loro impegno va sostenuto.

“Cna è coerente con  questo impegno, consapevole che peer le imprese operare in un contesto di costi elevati e bassissime marginalità è proibitivo – ha detto il Presidente provinciale Cna Davide Bellotti – Per questo ha avanzato proposte contro il caro energia, ha creato una nuova società di scopo che si occuperà di ambiente, salute e sicurezza sul lavoro, e una società, insieme a Confcooperative e Confartigianato, finalizzata allo  sviluppo territoriale, che si metterà a disposizione delle imprese, delle istituzioni e degli enti territoriali per intercettare i fondi europei e quelli  del PNRR, che non vanno assolutamente dispersi in mille rivoli”.

“ Oggi vogliamo indicare tre gradi traiettorie di sviluppo- ha detto il direttore di Cna Ferrara Diego Benatti – grande attenzione al capitale umano; grande impegno per la transizione digitale; grandissima attenzione alla transizione ecologica e alle energie alternative”

Una nota positiva rispetto al nuovo governo è venuta dal Presidente nazionale Cna Dario Costantini: “non sono mancate le occasioni di confronto, e questo è certamente un segnale positivo. Alla nuova premier ho detto: è necessario agevolare le imprese, incentivarle, aiutarle a superare la crisi”.

“Il nostro dovere – ha aggiunto il Commissario straordinario della Camera di Commercio Paolo Govoni – è costruire un mondo nuovo in cui le imprese siano al centro delle strategie di sviluppo, perché attraverso le imprese creiamo qualità di vita e benessere del territorio”.

“L’assemblea di Cna Ferrara ha questo obiettivo – ha commentato il Presidente regionale di Cna Paolo Cavini – mettere l’accento sulle grandi sfide che ci attendono a breve e lungo termine, compresa la questione giovanile, che non va trascurata”.

Un messaggio positivo è venuto dal professor Massimiliano Mazzanti, delegato per il PNRR dell’Università di Ferrara: “l’Italia, grazie alla sua rete di piccole e medie imprese, ha una buona capacità innovativa ed è qui di attrezzata ad affrontare le grandi sfide che ci attendono a livello globale, in particolare in campo ambientale ed energetico”

Gli impegni della Regione Emilia Romagna sono stati ricordati dalla Vice Presidente della Regione Emilia Romagna Irene Priolo: “porteremo in consiglio regionale una manovra da due miliardi e trecento milioni di euro, con cui intendiamo inserirci in tutte le grandi filiere industriali e produttive del territorio regionale”.

Anche il comune di Ferrara, ha aggiunto l’assessore al turismo e commercio di Ferrara Matteo Fornasini “è da sempre in prima linea nell’aiutare e proteggere le imprese”

Al termine venti aziende Cna hanno ricevuto il Premio Sviluppo e occupazione 2022: