Lo sviluppo dell’Alto ferrarese deve passare per un coinvolgimento attivo del mondo imprenditoriale nelle scelte delle Istituzioni locali. Serve quindi collaborazione, continua comunicazione, e la capacità di mettere in campo progetti comuni. Solo così si può superare questa difficile fase di ripresa post-pandemia, funestata dalla guerra e da forti squilibri economici.

È questo il messaggio lanciato da Cna ai sindaci dell’alto ferrarese nell’incontro svoltosi oggi (martedì 5 aprile) presso il municipio di Terre del Reno a Sant’Agostino. Un incontro voluto da entrambe le parti per avviare un rapporto di proficua collaborazione a vantaggio del territorio.

All’incontro ha partecipato una rappresentanza del direttivo di Cna Alto Ferrarese: l’imprenditore Marco Pedini (Presidente), le imprenditrici Valeria Balboni e Eleonora Fiorani e i responsabili di zona Filippo Botti e Rita Botti. Erano presenti i sindaci: Roberto Lodi di Terre del Reno, Simone Saletti di Bondeno, Daniele Garuti di Poggio Renatico, Davide Bergamini di Vigarano, insieme agli assessori Paola Zanella di Poggio e Michele Santini di Bondeno. Il sindaco di Cento Edoardo Accorsi incontrerà il direttivo Cna nei prossimi giorni.

“Le imprese vogliono essere coinvolte nei progetti del territorio”

Gli imprenditori di Cna hanno posto alcuni temi cruciali su cui è necessario agire da subito: la carenza e il cattivo stato delle infrastrutture viarie; la mancanza, in molte aree del territorio, di connessioni internet adeguate alle esigenze delle imprese, la necessità di snellire le procedure burocratiche; l’esigenza di creare incentivi che sostengano le imprese nella fase di ripresa; la necessità di formare, sul territorio, personale adeguato e qualificato. Come ha detto il Presidente di Cna Alto Ferrarese Marco Pedini: “per le imprese, e per CNA in particolare, è molto importante essere coinvolti nei progetti delle Istituzioni. Solo così si può avviare una collaborazione destinata a dare risultati”

La disponibilità dei sindaci

Dai sindaci è venuta grande disponibilità ad approfondire un rapporto di forte e costante collaborazione con il mondo imprenditoriale rappresentato da Cna. Le imprese – hanno sottolineato i sindaci – possono dare impulso alla programmazione territoriale ma anche far sentire la propria voce e sostenere gli interessi delle loro comunità sui tavoli regionali: “Ferrara e l’alto ferrarese – è stato detto – hanno diritto a ricevere le stesse opportunità delle altre aree della Regione Emilia Romagna, con l’obiettivo di superare alcune storiche criticità e affrontare meglio la fase di ripresa post-pandemia”.