Un aiuto concreto alle imprese che si trovano alle prese con i rincari dell’energia elettrica. E’ questo l’obiettivo dell’accordo stipulato da Cna Ferrara con UniCredit.

UniCredit mette a disposizione delle imprese di Cna Ferrara la possibilità di accedere a finanziamenti con tassi agevolati per fronteggiare i maggiori costi dell’energia: le cifre poste a finanziamento saranno rimborsabili nell’arco di tredici mesi. In questo modo, l’impresa potrà distribuire i maggiori costi su un orizzonte temporale più vasto.

Per accedere al finanziamento ciascuna impresa dovrà rivolgersi ai servizi finanziari di Cna Ferrara, che – in collaborazione con lo Sportello Risparmio energetico di Cna – effettuerà una valutazione dell’effettivo fabbisogno aziendale basandosi sulle bollette e sulle spese fin qui sostenute.

L’accordo è stato siglato dal Direttore Provinciale di Cna Ferrara Diego Benatti e da Giorgio Morandi, Area Manager SmallBusiness per Ferrara e Ravenna di UniCredit. Erano presenti la Vice Area Manager Arianna Guerra, la responsabile dei servizi finanziari di Cna Patrizia Barbieri e la responsabile dell’Area economica con delega all’energia Amelia Grandi.

“Cna sta agendo su più fronti per arginare i danni provocati dagli spaventosi rincari dell’energia elettrica e del gas. – Spiega il direttore provinciale Cna Diego Benatti – L’accordo con UniCredit nasce dalla volontà di offrire con tempestività uno strumento per distribuire i costi, e programmarne meglio e con maggiore tranquillità il pagamento. Nel frattempo Cna continua a fare pressione sulle istituzioni perché intervengano con misure straordinarie a calmierare le bollette”.

“Come già fatto per altre situazioni di crisi – sottolinea Andrea Burchi, Regional Manager Centro Nord UniCredit – il nostro Gruppo è in grado di intervenire tempestivamente a supporto delle realtà produttive del territorio. Grazie all’accordo siglato con Cna Ferrara, le imprese associate possono infatti beneficiare di credito a tassi agevolati per limitare l’effetto negativo del caro-energia. Ciò si inserisce nel quadro delle misure eccezionali che UniCredit mette a disposizione per le Pmi del Paese, come il plafond da 3miliardi e nuove attività di consulenza specifica, per aiutare le imprese a fronteggiare i recenti rincari energetici e delle materie prime e per supportare le aziende più esposte alle criticità emerse in queste settimane sul fronte degli scambi commerciali internazionali. UniCredit conferma così il proprio concreto impegno nel soddisfare con soluzioni specifiche le reali esigenze degli imprenditori”.