“Siamo stanchi. Non c’è certezza delle regole e in questo modo non ci viene consentito di pianificare la nostra attività di impresa – interviene Riccardo Roccati, Presidente di CNA Edilizia Emilia-Romagna che continua – in un momento in cui la sopravvivenza delle nostre imprese è messa a dura prova dal continuo aumento dei prezzi delle materie prime e dell’energia, abbiamo uno Stato che ci sottomette a misure che penalizzano fortemente imprese che rispettano le regole e che fanno della legalità un valore”.
“Siamo stanchi – ripete Roccati – di subire norme che nelle intenzioni di frenare abusi e irregolarità assumono continui cambiamenti al funzionamento degli incentivi Superbonus e Bonus minori. L’incertezza delle regole con provvedimenti retroattivi scoraggia il mercato e penalizza soprattutto le imprese sane. L’unico risultato certo è che vengono colpite imprese e cittadini impegnati in interventi di riqualificazione energetica e sismica. Non va dimenticato che sono proprio le imprese artigiane nell’edilizia a tenere in piedi l’intero comparto”.
Per CNA Emilia-Romagna il DL “Sostegni ter” potrebbe generare ulteriore incertezza nella modalità di cessione del credito di imposta rallentando ancora una volta l’attività dell’intero comparto.
