Questione “green pass” nei luoghi di lavoro: in attesa di ulteriori specifiche sull’obbligatorietà per alcune categorie di lavoratori che dovrebbero arrivare già dalle prossime settimane dal Ministro Orlando, ad oggi le imprese devono applicare ciò che detta la normativa pubblicata, ovvero:

  • L’art. 2087 C.C. e l’art. 15 del T.U. non giustificano l’imposizione a tutti i dipendenti di un trattamento sanitario obbligatorio (con le eventuali conseguenze di effetti collaterali) poiché per questioni di sanità pubblica lo può imporre solo lo Stato.
  • Oggi non è possibile, per il datore di lavoro, richiedere il green pass nemmeno con il consenso del dipendente (parere del Garante della Privacy che è un’autorità amministrativa indipendente prevista dalla Legge sulla privacy).
  • Il DL 44/2021 dispone l’obbligo di vaccinazione per tutto il personale/operatori medico-sanitario pubblico e privato (strutture sanitarie, sociosanitarie e socioassistenziali, farmacie e parafarmacie).

Il controllo di questo obbligo vaccinale è effettuato dalle ASL, ricevuto l’elenco dei dipendenti dalle strutture di cui sopra. Una volta che l’ASL abbia verificato e comunichi il non assolvimento di obbligo vaccinale, il datore di lavoro adibisce il lavoratore, ove possibile, a mansioni anche inferiori con il trattamento corrispondente alle mansioni esercitate e che, comunque non implichino rischi di diffusione del contagio. Qualora l’assegnazione a mansioni diverse non sia possibile il dipendente è sospeso dal lavoro, senza retribuzione, fino all’assolvimento dell’obbligo vaccinale o, in mancanza, fino alla fine dello stato di emergenza oggi definito al 31 dicembre 2021.

  • Il DL 145/2021 dispone l’obbligo di green pass agli utenti per accedere a determinati luoghi ma non dispone né l’obbligo, né la facoltà per il titolare di tali attività di verifica verso i propri dipendenti.

VERIFICARE IL GREEN PASS

Per verificare se una Certificazione verde è autentica bisogna utilizzare l’app gratuita VerificaC19 installata su un dispositivo mobile (non è necessario avere una connessione internet).
L’app non memorizza le informazioni personali sul dispositivo del verificatore.

MODALITA’

  • Scarica l’app gratuita “VerificaC19” dall’App Store di Apple o dal Google Play Store.
  • Apri l’app “VerificaC19”.
  • Nella schermata iniziale premi il tasto “Avvia scansione”, si attiverà la fotocamera.
  • Inquadra il codice QR del green pass con la fotocamera del cellulare.
  • Se il green pass è regolare e in corso di validità, l’app mostrerà la scritta “Certificato valido” e nome, cognome e data di nascita dell’intestatario.