C’è un primo dietrofront di Trenitalia e di Italo sui tagli, previsti dall’orario estivo, alle fermate dell’alta velocità nella stazione di Ferrara. E’ quello che emerge da un comunicato di RFI (Rete ferroviaria Italiana).

Rete Ferroviaria Italiana – si legge nel comunicato – ha incontrato nei giorni scorsi le imprese ferroviarie di trasporto viaggiatori per verificare la possibilità di ripristinare alcune fermate dei treni Alta Velocità nelle stazioni di Ferrara e Rovigo. E a seguito della definizione finale complessiva dell’offerta estiva ha potuto individuare alcune opportunità di integrazione dei servizi già concordati, ripristinando, in condivisione con le Imprese12 fermate tra Ferrara e Rovigo che saranno attivate entro fine giugno. I nuovi orari e le fermate saranno comunicate nel dettagli dalle Imprese ferroviarie.

Come ricorderete, anche Cna aveva chiesto alle due aziende, con una lettera del Presidente Davide Bellotti, di rivedere le proprie scelte in materia di orario estivo:

Potete leggere l’articolo qui: Bellotti scrive a Trenitalia e Italo: ridurre l’alta velocità danno gravissimo per Ferrara

Una riduzione del servizio alta velocità, a Ferrara e Rovigo, sarà comunque inevitabile, dice Rete Ferroviaria Italiana, a causa dei lavori di adeguamento della Galleria del Catajo, che rendono necessaria la circolazione a binario unico tra Monselice e Terme Euganee.

La rimodulazione dell’offerta sulla linea Bologna-Padova, che prevede comunque una riduzione di fermate e di servizi, è finalizzata ad assicurare livelli di puntualità adeguati durante i lavori di potenziamento della linea che impongono la circolazione su un solo binario tra Monselice e Terme Euganee, dal 13 giugno al 5 settembre 2021, per interventi alla Galleria del Catajo. I lavori consentiranno da dicembre 2021 di adeguare la linea agli standard prestazionali internazionali rispetto alla sagoma limite.