Nuova fase della campagna vaccinale in Emilia Romagna: prenotazioni al via da domani per i 60-64enni, una platea di 250mila cittadini. Via alle somministrazioni anche per i 51-59enni di ‘categoria 4’, con patologie analoghe agli estremamente vulnerabili ma di inferiore gravità, che saranno contatti dalle Aziende sanitarie. Entro maggio via libera a 55-59enni e alle vaccinazioni nei luoghi di lavoro.

È la volta dei 60-64enni: in Emilia-Romagna da domani, giovedì 6 maggio, agende aperte per la prenotazione del vaccino anti Covid-19 dei nati dal 1957 al 1961 compresi. Sono circa 250mila persone che potranno fissare l’appuntamento utilizzando i consueti canali disponibili, dai Cup alle farmacie, dal telefono a tutti gli strumenti online a partire dal Fascicolo sanitario elettronico. Le prime vaccinazioni saranno effettuate già nei prossimi giorni.

In partenza vaccinazioni anche per i 55-59enni di Categoria 4

Semaforo verde anche per un’altra importante fascia di cittadini considerata prioritaria nel Piano nazionale, quella identificata con categoria 4, a cui appartengono“le persone con comorbidità di età inferiore ai 60 anni, senza quella connotazione di gravità riportata per i soggetti estremamente vulnerabili”. In questa fase le vaccinazioni interesseranno chi ha un’età compresa tra i 51 e i 59 anni (anni di nascita dal 1962 al 1970). I cittadini non dovranno prenotarsi perché saranno contattati direttamente dalle Aziende sanitarie di appartenenza.

Entro maggio via alle prenotazioni per tutti i 55-59enni e alle vaccinazioni nei luoghi di lavoro

Entro maggio, inoltre, si apriranno le prenotazioni anche per la fascia 55-59 anni e per le vaccinazioni nei luoghi di lavoro. Nel caso dei luoghi di lavoro le modalità sono in corso di definizione al tavolo regionale del Patto per il Lavoro e per il Clima. E proprio in queste ore dalla Struttura commissariale nazionale, “alla luce del positivo andamento della campagna vaccinale in favore dei cittadini appartenenti alle categorie prioritarie”, è arrivato il via libera a ripartire con le vaccinazioni al personale scolastico e universitario, docente e non docente, non ancora sottoposto alla prima vaccinazione.

I dati della campagna vaccinale in Emilia Romagna

Una ulteriore accelerazione della campagna vaccinale in Emilia-Romagna, che si conferma una delle regioni nella quale viene effettuato il maggior numero di somministrazioni. Alcuni dati: è del 30,2% la percentuale di emiliano-romagnoli vaccinabili (quindi con più di 16 anni) che hanno già ricevuto in Emilia-Romagna la prima dose. Il 15,3% ha invece completato il ciclo. Ancora: il 93,3% delle persone con più di 80 anni ha ricevuto la prima dose, lo stesso per il 71,8% dei 70-79enni.
Complessivamente, è stato utilizzato il 90,6% dei quasi 2 milioni, esattamente 1.953.670, di dosi consegnate da inizio campagna, quindi con la sola giacenza minima prevista di scorta per garantire il richiamo.