“Mettendoci a disposizione delle autorità sanitarie, e contribuendo alla campagna di vaccinazione, vogliamo essere ancora più vicino alle imprese del nostro territorio. La vaccinazione in questo momento è la più potente arma di cui disponiamo per debellare il virus: tutti dobbiamo quindi contribuire a questo sforzo collettivo, ognuno secondo le proprie possibilità e i propri mezzi”.
L’impegno di Cna
Matteo Fabbri, imprenditore e Vice Presidente della Cna di Ferrara, spiega così le ragioni che hanno indotto l’associazione a proporsi per ospitare, nella propria sala conferenze di via Caldirolo, un hub vaccinale rivolto a titolari, soci, dipendenti delle proprie imprese, oltre che al proprio personale interno.
“La sala è molto spaziosa – spiega Fabbri – e prevede la possibilità di individuare degli spazi di servizio dove si potrebbero collocare una sala per l’attesa e una per il quarto d’ora di sorveglianza dopo la somministrazione del vaccino.
La lettera ufficiale
La lettera ufficiale contenente la disponibilità di Cna è stata inviata nel pomeriggio di giovedì 11 marzo alla direttrice dell’Ausl di Ferrara Monica Calamai, al direttore sanitario Emanuele Ciotti, e al sindaco di Ferrara Alan Fabbri.
L’arma migliore per uscire dal tunnel
“Il vaccino – prosegue Matteo Fabbri – è l’arma migliore per uscire dal tunnel della pandemia, e ottenere finalmente la riapertura delle attività economiche, anche quelle che durante quest’anno di lockdown e restrizioni hanno sofferto le conseguenze più pesanti”.
“L’impegno di Cna – conclude Fabbri – nasce dalla volontà di essere vicini alla nostra comunità. La nostra associazione non è fatta solo di imprese, dietro ogni impresa ci sono imprenditrici, imprenditori e le loro famiglie. Offrendo la nostra disponibilità all’autorità sanitaria riteniamo di dare loro un aiuto in questo momento così difficile”.
