La Regione ha lanciato un bando che punta a promuovere la digitalizzazione dei processi produttivi delle imprese artigiane emiliano-romagnole, con l’obiettivo di accrescere la competitività della singola azienda e della filiera in cui essa è inserita.

Gli obiettivi del bando, in sintesi

I progetti, che dovranno avere un budget minimo di 30mila euro e dovranno essere realizzati entro il prossimo 31 dicembre 2021, avranno un contributo a fondo perduto del 40% della spesa ammessa (da 12 a 40 mila euro), che cresce di un 5% per imprese femminili, giovanili e in zona montana.
Innovativa è anche la modalità di affiancamento al progetto finanziato per assicurare un effettivo impatto. Dovranno essere coinvolti i soggetti accreditati al network nazionale Impresa 4.0 e in particolare i Punti impresa digitale (Pid), i Digital innovation hub (Dih) e i Competence center. Essi avranno un concreto ruolo nel supporto delle imprese già durante la fase di preparazione della candidatura. Tra questi soggetti figura anche l’HUB 4.0 di Cna, che può quindi fornire un duplice supporto alle imprese in fase di predisposizone delle domande.

IL BANDO IN DETTAGLIO

A chi si rivolge

Il bando si rivolge:
• Alle imprese artigiane appartenenti al settore manifatturiero (Sezione C del Codice Ateco 2007);
• Alle imprese artigiane che, pur non appartenendo al settore manifatturiero, svolgono la propria attività all’interno di una determinata catena del valore a cui appartengono una o più imprese manifatturiere

Le imprese indicate sopra devono possedere i seguenti requisiti soggettivi di ammissibilità:

  • devono essere regolarmente costituite ed iscritte:
  • nel registro delle imprese presso la Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura competente per territorio;
  • nell’albo regionale delle imprese artigiane previsto dall’articolo 2 della L.R. dell’Emilia Romagna 9 febbraio 2010, n. 1; – devono avere l’unità locale o la sede operativa nelle quali si realizza il progetto nel territorio della Regione Emilia-Romagna;
  • non dovevano essere in difficoltà, ai sensi del regolamento (UE) n. 651/2014 della Commissione del 17 giugno 2014 che dichiara alcune categorie di aiuti compatibili con il mercato interno in applicazione degli articoli 107 e 108 del Trattato sul funzionamento dell’Unione Europea, alla data del 31 dicembre 2019;
  • Scadenza e modalita’ di presentazione delle domande.

Quando presentare le domande

Le domande di contributo potranno essere presentate all’interno della seguente finestra temporale: dalle ore 10.00 del giorno 13 aprile 2021 alle ore 13.00 del giorno 20 aprile 2021. A partire dalle ore 10.00 del giorno 8 aprile 2021 l’applicativo SFINGE 2020 sarà aperto e disponibile al fine di consentire la sola compilazione delle domande all’interno del sistema. Il Bando si chiuderà anticipatamente al raggiungimento di 250 domande presentate.

Chek list allegata alle domande: il supporto di Cna HUB 4.0

Alle domande di contributo dovrà essere allegata una check list redatta da un Digital Innovation Hub (DIH), Competence center (CC) o da un Punto Impresa Digitale (PID) inserito nel portale denominato Atlante i4.0, nato dalla collaborazione tra Unioncamere e Ministero dello Sviluppo Economico e realizzato per far conoscere le strutture nazionali che operano a supporto dei processi di trasferimento tecnologico e trasformazione digitale delle imprese. Cna, tramite il proprio HUB 4.0, ha la possibilità di supportare le aziende, oltre che nella presentazione dlele domande, anche nella predisposzione della checklist.

Progetti ammissibili

Sono ammissibili gli interventi finalizzati:

  • alla digitalizzazione dei processi produttivi e organizzativi interni all’impresa proponente il progetto;
  • alla digitalizzazione dei processi relativi ai rapporti di fornitura di beni e/o servizi tra imprese operanti nella medesima catena del valore.

In particolare, gli interventi ammissibili devono riguardare uno dei seguenti aspetti:

  • introduzione/implementazione di almeno una delle 9 tecnologie abilitanti previste dal piano nazionale impresa 4.0 (Internet delle cose, Big data analytics, Integrazione orizzontale e verticale dei sistemi, Simulazioni virtuali, Robotica, Cloud computing, Realtà aumentata, Stampanti 3d, Cybersecurity);
  • adattamento e connettività degli impianti, attrezzature e sistemi esistenti ad almeno una delle tecnologie abilitanti previste dal piano nazionale impresa 4.0;
  • adozione di altre soluzioni tecnologiche digitali finalizzate all’ottimizzazione delle funzioni delle piattaforme e delle applicazioni digitali per la gestione dei rapporti tra i componenti, relative alla progettazione, esecuzione, logistica e manutenzione.

Spese ammissibili

Sono ammissibili a finanziamento le seguenti spese:

  1. acquisto di beni strumentali, di software, e relative licenze d’uso direttamente funzionali alla realizzazione dei progetti di trasformazione tecnologica e digitale.
  2. acquisizioni di consulenze:
    • per la definizione delle strategie di innovazione organizzativa, di processo e di direzione;
    • finalizzate all’introduzione delle tecnologie abilitanti 4.0 o all’adattamento e alla connettività degli impianti, attrezzature e sistemi esistenti alle tecnologie abilitanti previste dal piano nazionale impresa 4.0;
  3. i costi del personale dedicato all’acquisizione delle competenze necessarie per gestire il percorso di innovazione introdotto con il progetto. Tali costi sono riconosciuti nella misura massima del 10% della somma delle voci precedenti e dovranno essere individuati applicando una tariffa oraria calcolata dividendo i costi annui lordi per 1.720 ore. N.B.: Non sono ammissibili progetti che prevedano esclusivamente spese di cui alla lettera a).

Spesa minima

I progetti di spesa devono avere una dimensione finanziaria non inferiore a € 30.000,00

Realizzazione degli interventi

Gli interventi compresi nei progetti ammessi a finanziamento dovranno essere avviati successivamente alla data del 1° gennaio 2021 ed essere conclusi entro la data del 31 dicembre 2021.

Contributo

Il contributo previsto nel presente bando verrà concesso a fondo perduto nella misura pari al 40% della spesa ritenuta ammissibile. Il contributo complessivo concedibile non potrà comunque superare l’importo massimo di € 40.000,00.

Per maggiori informazioni e per la presentazione delle domande potete rivolgervi a bandieincentivi@cnafe.it tel. 0532 749111