ADERISCI SUBITO ALLA PETIZIONE DI CNA BENESSERE

Le imprese del settore benessere (acconciatori, estetisti, tatuatori) fin dall’inizio della emergenza Covid hanno sempre fatto del rispetto della sicurezza la loro priorità. “I protocolli sicurezza sono rigorosi e noi li abbiamo sempre rispettati – dicono gli imprenditori del benessere di CNA – perché abbiamo grande attenzione per la nostra salute e quella dei clienti”.

“Riteniamo pertanto profondamente ingiusta – proseguono imprenditrici e imprenditori CNA – l’applicazione del Dpcm 3/11/2020. Esso infatti impedisce ai cittadini in zona arancione di spostarsi in un comune diverso da quello di residenza per recarsi dal proprio acconciatore, estetista o tatuatore di fiducia”.

La petizione delle imprese del benessere

Per questo le imprese del benessere Cna hanno lanciato una raccolta di adesioni e di firme che consegneranno alle Istituzioni nazionali e locali per chiedere che questa limitazione sia cancellata dalla Regione Emilia-Romagna.

I servizi alla persona hanno un alto livello di personalizzazione e si fondano su un rapporto fiduciario con la clientela. Per questo in alcune Regioni, pur classificate in zona arancione, i clienti hanno potuto spostarsi tra comuni per recarsi dall’acconciatore o dall’estetista.

“NON crediamo – dicono le imprese – che questa concessione aumenti il rischio di contagio: questi servizi alla persona si svolgono infatti su appuntamento, quindi il flusso viene regolato indipendentemente dal Comune di provenienza del cliente”.ù

Imprese del benessere in gravissima difficoltà

Questa limitazione, in essere ormai dall’inizio di novembre, ha messo in grave difficoltà economica le imprese del settore. Sebenne aperte, hanno visto diminuire in modo consistente la propria clientela.

Il malessere del settore non va sottovalutato. In un recente sondaggio realizzato da Cna, il 6% delle imprese del settore ha dichiarato che rischia di dover chiudere l’attività. Il 30% dichiara invece che sta resistendo, ma teme di non farcela.

L’appello delle imprenditrici e degli imprenditori

Ecco l’appello delle imprenditrici e degli imprenditori: “Impediamo che le imprese del settore benessere siano costrette a chiudere. Chiediamo la libertà del cliente di rivolgersi al proprio professionista di fiducia anche se in un comune diverso da quello di residenza”

 

ADERISCI SUBITO ALLA PETIZIONE DI CNA BENESSERE