La Regione Emilia Romagna ha deciso di mettere a disposizione un milione di euro per incentivare l’assunzione di persone con disabilità.
Possono presentare domanda per l’ottenimento dell’incentivo tutti i datori di lavoro privati, soggetti o meno all’obbligo di assunzione.
L’incentivo regionale integra quanto erogato da Inps, sarà riconosciuto per le assunzioni a tempo indeterminato, anche a tempo parziale, e sarà graduato in base alle caratteristiche del lavoratore assunto e del datore di lavoro.
Per i disabili che abbiano una riduzione della capacità lavorativa superiore al 79%, il contributo sarà erogato per assunzioni a tempo determinato di almeno 12 mesi, mentre per le persone con disabilità intellettiva e psichica che comporti una riduzione della capacità lavorativa superiore al 45%, l’incentivo sarà corrisposto per assunzioni a tempo determinato di almeno 6 mesi.
Il contributo è concesso per tutta la durata del contratto, comunque per non più di dodici mesi, è pari :
- al 60% del costo salariale lordo per i datori di lavoro non soggetti agli obblighi di assunzione per legge e per quelli obbligati che assumono oltre la quota d’obbligo.
- al 40% del costo salariale lordo, invece, per i datori di lavoro soggetti agli obblighi di assunzione di legge.
In caso di trasformazione del rapporto di lavoro da tempo determinato a tempo indeterminato su approvazione dell’Agenzia Regionale per il Lavoro, a integrare l’incentivo precedentemente concesso per l’assunzione a tempo determinato si potrà ottenere fino alla copertura massima del 100% del costo salariale lordo.
I contributi, del Fondo Regionale per le persone con disabilità, sono stati trasferiti all’Agenzia Regionale per il Lavoro, che entro gennaio emanerà una procedura per le richieste di incentivo, integrativo e non sostitutivo di quanto già erogato dall’Inps.