“A questo punto il rischio è molto concreto: se il governo non metterà in campo subito misure incisive e tempestive di aiuto alle imprese, in provincia di Ferrara centinaia di aziende rischiano di chiudere per non riaprire mai più”

Davide Bellotti, Presidente di Cna Ferrara, commenta così, a caldo, il nuovo Dpcm annunciato in conferenza stampa dal Presidente del Consiglio Giuseppe Conte.

“Le chiusure decise dal governo – prosegue Bellotti – dimostrano che ancora una volta siamo arrivati impreparati e male organizzati ad affrontare la nuova emergenza. Imporre la chiusura di tante attività economiche può penalizzare in modo irreparabile il mondo della piccola e media impresa.”

Organizzazione di eventi, cultura, sport, tempo libero, palestre, piscine, pub, ristoranti, bar: sono queste le attività economiche direttamente penalizzate dal nuovo Dpcm. “Per tutte queste imprese, che rappresentano migliaia di posti lavoro in Provincia di Ferrara – spiega Bellotti – servono aiuti seri e sostanziosi. Non basterà ripianare le mancate entrate che saranno determinate dalla nuova chiusura forzata. Servono aiuti strutturali e tempestivi, tenendo conto che tutte queste imprese hanno già subito seri danni e forti riduzioni di fatturato a causa del precedente lockdown”.

Bellotti mette in discussione non solo i contenuti ma anche il metodo con cui il governo si è mosso: “le chiusure – spiega – vanno annunciate dopo e non prima di aver chiarito il quadro di aiuti a sostegno delle imprese. In passato gli aiuti dello Stato sono stati ampiamente sottodimensionati e in ritardo rispetto alle aspettative e alle necessità delle nostre aziende”

Infine, bisogna mettere in campo al più presto misure fiscali: stop ai versamenti di IMU e Tari, ma anche alle altre imposte in scadenza per un lungo periodo di tempo. Bisogna farlo e bisogna farlo subito, se non vogliamo ritrovarci a vagare in un deserto economico nel giro di poche settimane”