Firmata dal Presidente Bonaccini una nuova ordinanza regionale: la vendita di cibo d’asporto sarà nuovamente permessa in Emilia Romagna a partire da lunedì, purchè dietro prenotazione telefonica o online. Resta vietata la consumazione sul posto. Riaprono anche le toelettature per cani, purchè su appuntamento e con tutte le precauzioni.

 

In tutto il territorio regionale, ritorno alla vendita di cibo da asporto (take away) da parte degli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande e da parte di attività artigianali (ad esempio rosticcerie, friggitorie, gelaterie, pasticcerie, pizzerie al taglio), ma solo dietro ordinazione on-line o telefonica e quindi in maniera contingentata, per evitare assembramenti fuori e la presenza di non più di un cliente dentro il locale. Negli esercizi attrezzati, il ritiro potrà avvenire anche dall’auto. L’ordinazione non potrà in alcun modo essere consumata sul posto.

Lo si legge in un comunicato stampa della Regione Emilia Romagna.

Sempre in tutto il territorio regionale, via libera all’attività da parte degli esercizi di toelettatura degli animali di compagnia, per appuntamento, utilizzando i mezzi di protezione personale e garantendo il distanziamento sociale.

Sono le misure che entreranno in vigore in Emilia-Romagna dal prossimo lunedì, 27 aprile, contenute nella nuova ordinanza firmata la sera del 24 aprile dal presidente della Regione, Stefano Bonaccini.

L’atto prevede anche un intervento straordinario di distribuzione ai cittadini di 4,5 milioni di mascherine di qualità certificata, di cui 500mila in favore delle aziende di trasporto pubblico.