La richiesta a Regione e Comune tesa a formalizzare celermente la nuova durata delle concessioni demaniali. Ciò può consentire il rilancio degli investimenti delle imprese balneari
Gli uffici Cna di Comacchio e di Codigoro sono pronti a raccogliere le prenotazioni dei balneatori associati per la presentazione delle istanze specifiche necessarie a richiedere al Comune di Comacchio la vidimazione ufficiale della proroga delle concessioni demaniali marittime con finalità turistico-ricreativa, cioè quelle legate agli stabilimenti balneari. Allo scopo di favorire il raggiungimento di un risultato concreto e rapido è in corso, proprio in queste ore, una positiva interlocuzione con gli Enti Locali della Costa e la Regione Emilia Romagna per concordare le forme più idonee da adottare. Per questo Cna ha deciso di raccogliere sin d’ora le prenotazioni per l’inoltro dell’istanza di vidimazione per ogni singola impresa associata.
“Il rinnovo effettivo delle concessioni – afferma Nicola Ghedini, portavoce di Cna Balneatori – consentirà alle imprese di mettere in campo una realistica ipotesi di ripresa degli investimenti, oramai necessari nelle strutture di spiaggia, ma fermi da anni proprio a causa della Bolkestein; contribuendo così a ridare vitalità all’intero settore balneare e a tutto l’indotto (turismo, commercio, artigianato, servizi)”.
“Siamo certi – prosegue Ghedini – che il Comune di Comacchio colga in pieno l’urgenza di compiere questo atto conseguente alla proroga di 15 anni presente nella legge di Bilancio 2019. Come Cna, naturalmente, non ci fermeremo a questo risultato e continueremo a batterci per una soluzione legislativa che porti definitivamente la categoria fuori dalla giurisdizione della direttiva servizi Bolkestein, in cui è stata erroneamente inserita”.
Nei giorni scorsi Nicola Ghedini, portavoce di CNA Balneatori, ha incontrato il Sindaco di Comacchio Marco Fabbri ed ha avanzato una serie di proposte per la sicurezza e la bellezza dei Lidi.