Dopo un lungo iter, con 4 passaggi alle Camere, il Concorrenza diventa legge. Una legge che, doveva essere annuale, ci mette due anni e mezzo per vedere la luce la dice lunga sulla voglia di concorrenza della nostra classe dirigente. E non entro nel merito dei contenuti con non mi competono, ci sarebbe di che divertirsi! A partire dal 20 febbraio 2015, la CNA ha smosso mari e monti, incontri con imprese e parlamentari di tutta Italia e di qualunque schieramento, una petizione che ha raccolto migliaia di firme, un manifesto e campagne informative sparse per il territorio, audizioni ed emendamenti firmati e presentati da oltre 70 parlamentari, e un ringraziamento particolare di tutta la CNA va all’On. Sara Moretto.
Insomma una vera e propria mobilitazione del sistema CNA, tutto. Oggi, con buona pace delle lobby assicurative, le disposizioni su RC Auto, sanciscono una volta per tutte, il principio della libera scelta dell’assicurato di riparare l’auto presso l’autoriparatore di fiducia, quindi nessuna imposizione sulla canalizzazione delle riparazioni, nessun divieto all’utilizzo della cessione del credito, con rilascio di regolare fattura, e ultimo, ma non meno importante, il diritto al risarcimento integrale del danno!
Infine, si da mandato ad un tavolo dove associazioni di imprese, Ania e consumatori dovranno lavorare alla stesura di linee guida per definire strumenti e procedure per una riparazione a regola d’arte. Linee guida di cui il Ministero dello Sviluppo Economico dovrà garantire la massima diffusione, e che dovranno fare propri i principi dettati dalla legge.
Insomma una bella svolta!
Ora ci auguriamo che tutto questo riporti tutti sulla terra, a miti consigli e a scelte di buon senso! Ovviamente il nostro compito non può considerarsi finito!

Franco Mingozzi – Presidente nazionale CNA Autoriparatori