Segnaliamo una situazione alquanto preoccupante per gli installatori elettrici che si sta creando a seguito di una iniziativa del comitato CEI 64/8.
Dal 1 luglio entrerà in vigore per quanto riguarda i cavi elettrici la Direttiva sui materiali da costruzione; dopo tale data potranno essere prodotti e commercializzati solo cavi con caratteristiche diverse da quelle attuali.
Fin qui nulla di nuovo; una cosa analoga è avvenuta, ad esempio per le caldaie a seguito dell’introduzione della marcatura energetica; usualmente il divieto scatta per la produzione e la vendita ma viene consentita l’installazione di quanto già acquistato.
La novità preoccupante consiste nella proposta del comitato 64/8 di inserire le specifiche dei nuovi cavi all’interno della norma CEI 64/8 con effetto immediato.
Ciò significherebbe che, a partire dal 1 luglio, non si potrebbero più installare cavi di “vecchio” tipo e non si potrebbe più nemmeno certificare come a norma un impianto realizzato con i medesimi cavi.
Avvertiti all’ultimo momento di quanto stava succedendo abbiamo inviato al CEI un parere, che potete scaricare qui, entro i tempi previsti dall’inchiesta pubblica che precede l’approvazione della norma.
In tale parere abbiamo richiesto che sia inserito nella norma un periodo transitorio che consenta agli installatori (e ai commercianti) di esaurire le scorte disponibili e certificare correttamente gli impianti realizzati.