Il sostegno della Regione Emilia-Romagna al cinema e all’audiovisivo entra nel vivo con il varo di due bandi per opere realizzate da imprese emiliano-romagnole, ma anche nazionali e internazionali.
I bandi
La dotazione finanziaria per un bando è di 760.000 euro, la scadenza il 26 agosto 2015. Il bando si rivolge a imprese nazionali e internazionali che svolgano attività primaria di produzione audiovisiva, cinematografica e televisiva.
Progetti ammissibili: opere che prevedano almeno 6 giorni di lavorazione in Emilia-Romagna e i cui costi siano sostenuti almeno per il 30% sul territorio (50% per opere realizzate in animazione o con materiali di archivio): lungometraggi (minimo 75 minuti); film per la tv (minimo 75 minuti); serie per la tv – anche singoli episodi (minimo 100 minuti); documentari/docu-fiction; serie web (minimo 50 minuti).
L’agevolazione, consistente in un contributo a fondo perduto, è determinata sulla base delle spese ammissibili nella seguente misura:
25% per i lungometraggi, fino ad un massimo di 150.000 euro; 20% per i film e le serie televisive, fino ad un massimo di 150.000 euro; 30% per i documentari/docu-fiction, fino ad un massimo di 70.000 euro; 35% per le serie web, fino ad un massimo di 25.000 euro.
E’ richiesta una copertura finanziaria iniziale del budget pari al 50% per lungometraggi, film e serie tv e 30% per documentari/docu-fiction e serie web.
La dotazione finanziaria dell’altro bando è di 400.000 euro, la scadenza il 26 agosto 2015. Il bando si rivolge a imprese con sede in Emilia-Romagna che svolgano attività primaria di produzione audiovisiva, cinematografica e televisiva.
Progetti ammissibili: opere i cui costi siano sostenuti almeno per il 30% sul territorio (50% per opere realizzate in animazione o con materiali di archivio): lungometraggi (minimo 75 minuti); film per la tv (minimo 75 minuti); serie per la tv – anche singoli episodi (minimo 100 minuti); documentari/docu-fiction; serie web (minimo 50 minuti); cortometraggi (massimo 30 minuti). L’inizio delle attività sul territorio regionale dovrà avvenire entro il 30 aprile 2016.
L’agevolazione, consistente in un contributo a fondo perduto, è determinata sulla base delle spese ammissibili nella seguente misura:
25% per i lungometraggi, fino ad un massimo di 150.000 euro; 20% per i film e le serie televisive, fino ad un massimo di 150.000 euro; 30% per i documentari/docu-fiction, fino ad un massimo di 70.000 euro; 35% per i cortometraggi e le serie web, fino ad un massimo di 25.000 euro.
Sul portale cultura i testi dei bandi e la modulistica.