Il GSE ha risposto, dopo lunga attesa, a un quesito sollevato da UNAE Emilia Romagna e incentrato sulle regole da rispettare per la sostituzione di pannelli fotovoltaici guasti di impianti incentivati in conto energia.
Di seguito si riportano in sintesi il quesito e la risposta del GSE.
Il quesito
Nei casi in cui si rende necessaria la sostituzione di moduli fotovoltaici guasti, spesso non è più possibile reperire sul mercato dei pannelli aventi esattamente lo stesso valore di potenza nominale dei moduli da sostituire.
Di conseguenza, in queste situazioni risulta materialmente impossibile ottemperare agli obblighi previsti dalle delibere AEEG di riferimento (ad es. delibera 181/2010) che prevedono la sostituzione con moduli di “pari potenza”: come si deve procedere in questi casi?
La risposta del GSE (29.01.2014)
” … la sostituzione di pannelli danneggiati può avvenire purché non si vadano a modificare i valori relativi alla classe di potenza e alla producibilità annua dell’impianto.
Qualora la sostituzione comporti una modifica dello schema unifilare o, in generale, della conformazione dell’impianto, rispetto a quanto originariamente incentivato, la stessa deve essere notificata esclusivamente a mezzo raccomandata A/R al GSE”
Considerazioni
In pratica, il GSE affronta il problema non tanto in relazione al singolo modulo quanto all’impianto nel suo insieme: la sostituzione di moduli è sempre possibile purché la potenza totale dell’impianto non aumenti rispetto a quella autorizzata.
Va ricordato che rimane comunque sempre l’obbligo di comunicare al GSE le nuove matricole dei moduli sostituiti, anche quando la sostituzione non comporta alcuna modifica dello schema unifilare dell’impianto (in tal caso la comunicazione va effettuata per via informatica aggiornando l’apposito file excel).
Si ringrazia UNAE Emilia Romagna per l’informazione gentilmente fornita
