Le Commissioni Attività produttive e Finanze della Camera hanno approvato a larghissima maggioranza un emendamento al decreto Destinazione Italia che ha risolto il problema relativo alla definizione di “terzo responsabile”, che limitava la possibilità di ricoprire questo ruolo esclusivamente alle imprese costituite sotto forma di persona giuridica (srl, spa, coop, etc.).
E’ una vittoria della Confederazione, degli artigiani impiantisti e anche dei consumatori, che rischiavano di non poter più scegliere il proprio installatore e manutentore di fiducia.
Nel ringraziare i parlamentari che hanno promosso l’emendamento (On. Carrescia, Marco Donati, Nardella e Bini del PD, Laffranco, Bianconi, Di Stefano, Squeri di Forza Italia, Bernardo, Pagano, Minardo del Nuovo Centro Destra, Allasia e Busin della Lega Nord), la CNA vigilerà affinché, nell’iter di conversione del decreto (che va fatta entro il 21 febbraio), venga confermata questa modifica che rappresenta un esempio di buona politica e risponde positivamente alle esigenze di decine di migliaia di imprese artigiane che da anni, con competenza e professionalità, garantiscono il buon funzionamento degli impianti e che hanno rischiato di essere messe fuori mercato.
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