Risorse subito disponibili grazie ad un accordo tra Cna e UniCredit

Dopo il terremoto le imprese delle zone colpite dal sisma riprendono ad investire. Una capacità di reazione sostenuta da Cna, Regione Emilia Romagna e UniCredit.

Sono 41 le aziende che, affiancate da Cna Ferrara e da ECIPAR, hanno presentato progetti in Regione per chiedere contributi a fondo perduto sui propri investimenti sfruttando la possibilità offerta da un apposito bando. Quarantuno progetti di impresa pronti a partire, per un valore complessivo pari a 10 milioni di  euro. E grazie alla partnership tra Cna e UniCredit, le risorse richieste sono disponibili da subito.
 
Le aziende che hanno partecipato al bando appartengono al settore della meccanica e del manifatturiero, ma sono presenti anche diverse imprese dei servizi e del settore del commercio. I loro investimenti riguardano soprattutto l’innovazione dei prodotti e del processo produttivo. In sostanza le aziende acquistano tecnologie per la produzione avvalendosi di consulenze specializzate. Le imprese in questione hanno sede nell’area colpita dagli eventi sismici. Il bando della Regione non era circoscritto solo alle aziende  che hanno subìto danni strutturali dal terremoto ma si prefigge lo scopo di rilanciare con nuova linfa la vitalità del tessuto imprenditoriale locale.
 
Il bando della Regione Emilia Romagna, che si è chiuso venerdì 31 maggio, vuole incentivare la ripresa dell’economia dell’area sisma, favorendo i migliori progetti imprenditoriali. Per le aziende meritevoli è prevista un’agevolazione fino al 45% di contributi a fondo perduto sul totale del progetto presentato.
 
Sono state dunque 41 le imprese che hanno richiesto queste agevolazioni rivolgendosi a Cna Ferrara e ad ECIPAR Ferrara. Per le imprese di Cna che stanno reagendo alla crisi e ai danni causati dal sisma, oltre alle agevolazioni della Regione, sono previsti crediti a condizioni agevolate grazie ad una convenzione siglata con UniCredit per finanziare fino al 100% dell’importo previsto per la realizzazione del progetto presentato in Regione. Un’opportunità disponibile da subito per le imprese del territorio.
 
L’insieme delle sinergie di Cna, UniCredit e della Regione consentiranno agli imprenditori delle aree del “cratere” di poter recuperare il vantaggio competitivo perduto in conseguenza del sisma del maggio 2012.
 
“Abbiamo voluto sostenere la capacità di reazione delle imprese – commenta Irene Tagliani, Presidente di Cna Ferrara – affiancando le imprese e costruendo insieme a loro i futuri progetti di sviluppo. Abbiamo trovato in UniCredit un partner disposto a rilanciare subito e con convinzione gli investimenti nell’area del sisma. La volontà di reagire con forza ed idee concrete è tanta. L’elevato numero di richieste presentate lo testimonia. La situazione nell’area del terremoto è ancora molto critica, ma operazioni come questa infondono buone speranze per il futuro”.
 
“Il sostegno alle imprese del territorio passa anche attraverso la stretta collaborazione con le associazioni di riferimento, che svolgono un ruolo determinante per lo sviluppo dell’economia locale. La Cna ne è un chiaro esempio – spiega Massimo Lanzarini, Responsabile Area commerciale Ferrara UniCredit –. Per questo abbiamo deciso di sviluppare questa iniziativa per sostenere in concreto la ripresa del territorio, allontanando le ‘ombre’ del terremoto. Un obiettivo che si aggiunge alle diverse iniziative di sostegno che UniCredit ha messo in atto nel corso dell’anno affinché il tessuto produttivo locale possa quanto prima ritornare in piena efficienza”.