Un appello degli eurodeputati italiani al Parlamento e al Governo del nostro Paese affinché si impegnino a discutere e a varare in tempi brevi la riforma delle concessioni demaniali marittime, una riforma che dovrà essere orientata al riordino del settore e al superamento degli effetti pregiudizievoli della Direttiva Bolkestein.

E’ il risultato del Meeting organizzato mercoledì 20 giugno a Bruxelles da CNA Balneatori, alla presenza degli eurodeputati Lara Comi di Forza Italia, Andrea Cozzolino del Pd e Marco Zullo del M5S, sul tema “La questione italiana delle concessioni demaniali marittime”.

Gli europarlamentari si sono dichiarati pronti a sostenere a Bruxelles la riforma che l’Italia metterà in campo e che dovrà essere mirata a stabilizzare le attuali concessioni e a dare alle imprese la certezza della continuità aziendale.

Al Meeting hanno partecipato, oltre ai rappresentanti delle forze politiche italiane all’Europarlamento, dirigenti della Commissione e del Comitato economico e sociale europei, diplomatici, il vicepresidente della CNA, Giuseppe Oliviero, la portavoce di CNA Balneatori, Sabina Cardinali, e il coordinatore nazionale CNA Balneatori, Cristiano Tomei.

Nel dibattito è stata messa in luce la specificità del comparto balneare che, con le sue peculiari connotazioni familiari, costituisce un fattore essenziale dell’economia turistica italiana.