Aumenti salariali da 85 euro al mese per il IV livello.

Previste soluzioni alle necessità delle piccole imprese, dalla flessibilità oraria alla definizione di un calendario condiviso per le aperture domenicali e festive nel commercio

Confesercenti ed i sindacati dei lavoratori Filcams-Cgil, Fisascat-Cisl e Uiltucs hanno raggiunto l’accordo per il rinnovo del contratto nazionale del lavoro Terziario, Distribuzione e Servizi.
Il nuovo contratto, avrà validità fino al 31/12/2017, anche se proseguirà i suoi effetti nel 2018 con la corresponsione di due delle quattro una tantum previste.
Il contratto, individua soluzioni di maggiore flessibilità in materia di orario, livelli contrattuali e mercato del lavoro. Sono stati definiti e sottoscritti anche specifici protocolli su bilateralità e aperture domenicali e festive degli esercizi commerciali. Su quest’ultimo tema, in particolare, le parti si sono impegnate a sottoscrivere ulteriori intese, demandando alla contrattazione di 2° livello la definizione del calendario di chiusura delle attività, da ultimare entro il 31 dicembre di quest’anno.
Dal punto di vista economico, il testo prevede un aumento salariale lordo di 85 euro su base mensile per le figure inquadrate nel quarto livello del contratto nazionale, di cui i primi 45 euro verranno corrisposti già a partire da questo mese. La vacanza contrattuale sarà invece coperta da quattro una tantum, le cui scadenze sono state fissate a gennaio 2017, novembre 2017, aprile 2018 e agosto 2018, per un totale lordo di 290 euro per il quarto livello.