Un anno e mezzo in più rispetto alla media in Europa.
È il preoccupante dato riguardante l’età media in Italia dei veicoli commerciali medi e pesanti (con PTT maggiore di 3,5 ton) in circolazione: 13,2 anni contro 11,7 (dato europeo).
La cifra è frutto di un’indagine del Centro Ricerche Continental Autocarro su dati Acea.
Secondo la ricerca, l’età media del parco circolante italiano è molto maggiore rispetto a quella dei principali Paesi europei occidentali: in Germania si ferma ad 8 anni, in Olanda a 7,9, in Francia a 7,5, in Svezia a 8,5, nel Regno Unito a 8,8, nel Belgio e in Irlanda a 9,8 e in Spagna a 12,6. Solo Grecia (18,7 anni),
Polonia (16,7), Croazia (14,3), Repubblica Ceca (13,9), Romania (13,8) e Portogallo (13,7) vedono girare sulle loro strade veicoli più antiquati.
Anche se la situazione appare migliorata rispetto a quella di due anni fa, quando l’età media dei pesanti nello Stivale era di 16 anni e dei medi addirittura di 19 anni, l’esigenza di accelerare il processo di ricambio del parco circolante appare evidente, aumentando le immatricolazioni di veicoli commerciali per togliere dalla strada i mezzi più vecchi, più inquinanti e pericolosi.